Enel, arriva il contatore intelligente

Martedì 27 Giugno 2017
Garantire la tutela dell'utente, misurare i consumi quasi in tempo reale e programmare il prelievo in modo puntuale per risparmiare, consentire l'accesso tramite web o app ai vari parametri. Di conseguenza assicurare una gestione intelligente dell'energia. È stato lanciato ufficialmente, ieri, a Roma, dall'ad di Enel, Francesco Starace, e dal direttore Divisione Infrastrutture e Reti Global dell'azienda, Livio Gallo, alla presenza del presidente del Consiglio Paolo Gentiloni, il piano Open Meter, che prevede l'installazione di contatori intelligenti, di seconda generazione, all'avanguardia sulla scena internazionale. Un intervento dai grandi numeri. Sono circa 41 milioni i misuratori 2.0 che saranno installati nel Paese nel corso dei prossimi 15 anni: 32 milioni, in case e aziende, andranno a sostituire contatori di prima generazione - introdotti da Enel quindici anni fa, nel 2001, anticipando di vari anni gli obblighi europei - 9 milioni invece saranno per nuove connessioni. L'investimento complessivo sarà approssimativamente di 4,3 miliardi di euro. Entro il 2019 è prevista la posa dei primi 13 milioni di contatori, per un totale di 1,3 miliardi di euro. In Veneto, gli smart meter sostituiti saranno 2 milioni e 700 mila. Il numero più consistente si avrà in provincia di Venezia, con 562 mila misuratori. Saranno 521 mila quelli in provincia di Padova, 483 mila in quella di Treviso, 434.500 nel vicentino. E ancora, 381 mila nella provincia di Verona, 177 mila in quella di Belluno e 142.200 in quella di Rovigo. Cifre importanti anche in termini economici e di occupazione. I lavori per l'installazione saranno realizzati da 250 imprese esterne, coinvolgendo circa 4000 tecnici in tutto il Paese. L'innovazione non comporterà incrementi tariffari per i consumatori. Progettato interamente in Italia e avviato da E-distribuzione, il contatore di seconda generazione è uno dei punti chiave del piano di investimento del Gruppo Enel per il Paese. «Open Meter - afferma Starace - unisce le esigenze di tutelare il consumatore con potenzialità tecniche, che fanno dell'Italia un Paese all'avanguardia. Mentre alcune nazioni stanno ultimando l'installazione dei contatori di prima generazione, noi iniziamo la posa di quelli 2.0». Obiettivo, migliorare consapevolezza e gestione dell'energia da parte dei consumatori, garantire servizi nuovi, sempre più tecnologici, di facile uso, e partecipare in modo importante e attivo al nuovo mercato dell'energia. «Un segnale positivo per la nostra economia - dichiara Gentiloni - in questa fase cruciale stiamo vedendo segnali di ripresa e li dobbiamo accompagnare soprattutto nel mercato interno con investimenti e nuove iniziative. Crescita e sostenibilità ambientale possono e devono andare avanti insieme».
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