Troppe falle, tegola sull'auditorium

Manca meno di un mese alla chiusura del cantiere dell'Auditorium. Poi anche i lavori sul tetto, dove a maggio erano state scoperte diverse falle, saranno completati. L'operazione di restauro del vecchio edificio di piazza Duomo negli ultimi mesi aveva subito un rallentamento proprio a causa della copertura, trovata in pessime condizioni, con coppi e guaine irrimediabilmente compromessi. Così, quella che in un primo momento doveva essere una veloce manutenzione su una zona limitata, dopo un'operazione di controllo che portò alla luce come ci fossero più danni del previsto, si è trasformata in un restauro generale del tetto protrattosi per diversi mesi con una spesa aggiuntiva di circa 80 mila euro. Le piogge della primavera, unite ad una tenuta precaria di coppi e guaine, aveva provocato infiltrazioni in più punti della zona est dell'edificio. In questi mesi gli operai si sono quindi concentrati sulla rimozione completa del manto in coppi e guaina bituminosa per procedere quindi alla posa di un'ondulina sotto coppo a protezione delle parti in legno esistenti, su cui sono state poggiati infine le tegole ben ripulite con i rispettivi ganci anti scivolo. Completato il cantiere, quanto meno le aule necessarie a restituire una sede alla scuola di musica Miari e alla banda di Belluno entro settembre, sarà tempo di pensare agli arredi per il cui acquisto ha dato una mano ancora una volta la Fondazione Cariverona. Nel frattempo proseguirà il recupero della parte restante dell'edificio, ovvero della vera e propria sala auditorium al primo piano del palazzo.