Continua la maledizione dell'Inghilterra, mai vittoriosa all'esordio di un europeo. Ieri sera la squadra di Hodgson è stata beffata nei minuti di recupero dalla Russia, a lungo sottomessa sul piano del gioco, ma capace di rispondere con Berezutski al vantaggio dei rivali firmato da Dier. L'1-1 finale fa felice soprattutto il Galles, primo a sorpresa nel gruppo B.
La squadra di Hodgson si mostra spavalda già nello schieramento iniziale, con Rooney arretrato sulla linea dei centrocampisti. Gli inglesi prendono subito possesso delle fasce, con Walker a spingere costantemente sulla destra e Sterling spesso incontenibile sulla corsia opposta. Emblematico il dato della prima mezz'ora sul possesso palla della nazionale dei tre leopardi (68%) che tuttavia pecca in fase di conclusione: ben quattro le occasioni non finalizzate nel primo tempo dai britannici, pericolosi già al 7' con Lallana che trova la deviazione di Akinfeev, rifugiatosi in angolo. Il numero uno della Russia viene chiamato in causa anche al 35' da Rooney e al 42' quando mette i pugni per respingere un insidioso tiro-cross di Rose, tre episodi che testimoniano la supremazia inglese peraltro macchiata dall'imprecisione di Kane: al 9' il capocannoniere della Premier manca la deviazione sul secondo palo dopo l'affondo di Sterling.
Schiacciata dai rivali, raramente la squadra di Slutski riesce a creare pericoli dalle parti di Hart che nei primi 45' deve intervenire solo una volta al 17', per bloccare un innocuo colpo di testa di Ignashevich. Nonostante l'agonismo, la gara resta sui binari della correttezza tanto che Rizzoli (buona la sua direzione) estrae il primo cartellino dopo oltre un'ora di gioco.
Al rientro in campo la Russia si fa però più intraprendente e crea subito un brivido dalle parti di Hart con Kokorin, il cui assist per Dzyuba viene intercettato da Smalling, poi Dier rischia l'autogol (evitato da Hart con un colpo di reni) sugli sviluppi di un angolo calciato da Shatov e Smolov ci prova con un destro a giro dal limite dell'area, terminato di poco sul fondo.
L'Inghilterra dà l'impressione di rifiatare, ma riemerge negli ultimi 20 minuti tornando a farsi pericolosa dalle parti di Akinfeev che prima devia sulla traversa una sassata di Rooney ma poi è battuto dalla punizione di Dier che stavolta centra la porta giusta, con un destro potente. Sembra fatta per la squadra di Hodgson, ma la Russia non demorde e nel secondo dei tre minuti di recupero concessi da Rizzoli trova l'1-1 con un preciso colpo di testa di Berezutski.
© riproduzione riservata
La squadra di Hodgson si mostra spavalda già nello schieramento iniziale, con Rooney arretrato sulla linea dei centrocampisti. Gli inglesi prendono subito possesso delle fasce, con Walker a spingere costantemente sulla destra e Sterling spesso incontenibile sulla corsia opposta. Emblematico il dato della prima mezz'ora sul possesso palla della nazionale dei tre leopardi (68%) che tuttavia pecca in fase di conclusione: ben quattro le occasioni non finalizzate nel primo tempo dai britannici, pericolosi già al 7' con Lallana che trova la deviazione di Akinfeev, rifugiatosi in angolo. Il numero uno della Russia viene chiamato in causa anche al 35' da Rooney e al 42' quando mette i pugni per respingere un insidioso tiro-cross di Rose, tre episodi che testimoniano la supremazia inglese peraltro macchiata dall'imprecisione di Kane: al 9' il capocannoniere della Premier manca la deviazione sul secondo palo dopo l'affondo di Sterling.
Schiacciata dai rivali, raramente la squadra di Slutski riesce a creare pericoli dalle parti di Hart che nei primi 45' deve intervenire solo una volta al 17', per bloccare un innocuo colpo di testa di Ignashevich. Nonostante l'agonismo, la gara resta sui binari della correttezza tanto che Rizzoli (buona la sua direzione) estrae il primo cartellino dopo oltre un'ora di gioco.
Al rientro in campo la Russia si fa però più intraprendente e crea subito un brivido dalle parti di Hart con Kokorin, il cui assist per Dzyuba viene intercettato da Smalling, poi Dier rischia l'autogol (evitato da Hart con un colpo di reni) sugli sviluppi di un angolo calciato da Shatov e Smolov ci prova con un destro a giro dal limite dell'area, terminato di poco sul fondo.
L'Inghilterra dà l'impressione di rifiatare, ma riemerge negli ultimi 20 minuti tornando a farsi pericolosa dalle parti di Akinfeev che prima devia sulla traversa una sassata di Rooney ma poi è battuto dalla punizione di Dier che stavolta centra la porta giusta, con un destro potente. Sembra fatta per la squadra di Hodgson, ma la Russia non demorde e nel secondo dei tre minuti di recupero concessi da Rizzoli trova l'1-1 con un preciso colpo di testa di Berezutski.
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