VICENZA - I militari del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Vicenza, nell’ambito di un intervento di polizia economico-finanziaria e di controllo economico del territorio, hanno effettuato un accesso presso un laboratorio tessile all’interno del garage al piano interrato di una villa a Cassola (Vicenza) e riconducibile a una ditta individuale gestita da un cittadino cinese. Il bilancio dell’attività eseguita dai finanzieri del Gruppo di Bassano del Grappa, in collaborazione con l’Ispettorato Territoriale del Lavoro di Vicenza, è di 5 lavoratori di nazionalità cinese, regolari sul territorio nazionale, trovati intenti a svolgere attività lavorativa completamente “in nero” e di una sanzione amministrativa di 11.500 euro.
L’attività amministrativa, volta a riscontrare l’osservanza, nei confronti del personale occupato, delle norme di tutela di lavoro e di legislazione sociale, ha consentito di irrogare al titolare della ditta individuale una sanzione pari ad 1.800 euro per ogni lavoratore impiegato senza la preventiva comunicazione prevista, per un totale di 9.000 euro per i 5 lavoratori. Inoltre, nel corso delle operazioni di controllo, alla luce delle carenze sotto il profilo della sicurezza sul luogo di lavoro, l’Ispettorato Territoriale del Lavoro di Vicenza ha proceduto con le previste prescrizioni per garantire la messa in sicurezza dei locali del laboratorio.