MESTRE - Teatro Corso gremito a Mestre per il presidente del Consiglio, Matteo Renzi: il premier si è scusato per il ritardo con cui ha iniziato il comizio sul referendum costituzionale, spiegando che ha voluto prima informarsi sulla situazione del maltempo che ha colpito nelle ultime ore il nord Italia. «Chiedo scusa, ma credo che mi perdonerete, era giusto che venissi aggiornato, perchè credo che quanto stia accadendo riguardi tutti».
Poi l'attacco sul referendum: «Nove giorni e ci giochiamo il futuro.
Dicono che non cambia niente? Baggianate, l'Italia si sta giocando il futuro e se vince il sì saremo più forti in Ue. Il motivo del "No" è la paura del futuro, e dire 'chissà cosa accadrà' poi, mentre il "sì" è puro buonsenso. Ci dicono 'scrofa ferita'? Noi stiamo tranquilli, e diciamo: 'Sì, ma il Cnel?'. Ci dicono 'serial killer' e noi rispondiamo: 'Allora non volete abbassare il numero di poltrone'?'. Noi dobbiamo stare nel merito» ha detto il premier Matteo Renzi. «Beppe Grillo e quelli dei 5 Stelle ai 'vaffa day' dicevano: dobbiamo abbassare il quorum delle firme per il referendum. E noi l'abbiamo messo in Costituzione con la riforma. Questa è una bellissima notizia per i 5 Stelle. Poi la cattiva notizia è che le firme devono essere vere, non copiate».
«Chi per 30 anni ha cercato di fare le riforme, ma non ce l'ha fatta non ha diritto di bloccare noi - ha proseguito - Non ce l'avete fatta? Vi rispettiamo, non ve ne facciamo una colpa, avete fatto un sacco di cose belle ma non questa. Ma noi non possiamo fermare il nostro sogno perchè quelli di prima semplicemente vorrebbero tornare loro a farsi l'ultimo giro di giostra».
PROGRAMMA - Il presidente del Consiglio sarà domani a Venezia : alle 9 è prevista la firma del Patto per Venezia a Cà Farsetti e solo un paio d'ore dopo quello per Genova nel capoluogo ligure dove volerà subito lasciando la laguna.
IRONIA - «Se la domanda fosse 'secondo voi Renzi è ingrassato?' i sì vincerebbero». Così, levandosi la cravatta in apertura del comizio a Vicenza, Matteo Renzi ha ironizzato sulla sua forma fisica.
