Si chiama VeniceMarathon, ma il cuore batte a Mestre: ecco i nuovi percorsi, già si annuncia la gara dei record

Mercoledì 19 Ottobre 2022 di Davide Tamiello
VeniceMarathon, passate edizioni

VENEZIA - Si chiama Venicemarathon, ma il cuore batte a Mestre. Nei suoi trentasei anni di storia, infatti, la principale manifestazione sportiva della città è cresciuta esaltando le peculiarità della terraferma, da San Giuliano (partenza della 10 chilometri e quartier generale del campus della maratona) fino all'M9, sede ieri della presentazione ufficiale e tappa di passaggio, in passato nei giorni della sua inaugurazione, della gara principale. Ma quest'anno si aggiunge un ulteriore tassello di mestrinità all'universo Venicemarathon con la partenza da piazza Ferretto della prima mezza maratona. Anche per questo motivo, ancor prima di cominciare, è già l'edizione dei record: le oltre 15mila iscrizioni (di cui uno su tre stranieri) sono il miglior risultato di sempre. Ai numeri si aggiunge la copertura mediatica: la gara tornerà in diretta su Raisport (l'anno scorso era stata trasmessa in differita) e in streaming, sempre dalle ore 9.35, sui siti www.raiplay.it e www.venicemarathon.it.

La diretta sarà trasmessa in Cina con Shanghai Tv Sports, in Israele con Sport5 e in Nuova Zelanda con Sky New Zeland, e gli highlight distribuiti in oltre 90 paesi stranieri. «Sono tante le occasioni in cui oggi sentiamo parlare di ripartenza - ha commentato il vicesindaco e assessore allo Sport Andrea Tomaello - ma questa possiamo definirla l'edizione dell'entusiasmo».

IL PROGRAMMA
La prima gara a partire sarà 10 chilometri che scatterà alle 8.30 dal Parco San Giuliano, seguita dalla Uyn Venice Half Marathon che partirà dalla Torre dell'Orologio alle 9. La gara regina, la Maratona di Venezia, partirà come da tradizione da villa Pisani a Stra alle 9.40, con traguardo in Riva Sette Martiri. «In caso di acqua alta - ha spiegato il patron Piero Rosa Salva ieri durante la presentazione al museo M9 - è pronto già un percorso alternativo e credo sia l'unico caso al mondo». Il progetto della mezza maratona, ha precisato Rosa Salva, era un sogno rimasto nel cassetto per due anni. «La nostra scelta è stata quella di creare una partenza nel centro della città. Questa prima edizione ha avuto grandissimo successo e siamo molto fiduciosi per il futuro». E in effetti le iscrizioni si sono chiuse per soldout sia nella 21 chilometri (2mila) che nella 10mila (6.500), mentre restano a disposizione un centinaio di pettorali nella maratona e ancora qualche pettorale nella 10 chilometri Lilt for women: la corsa in rosa (aperta anche agli uomini) organizzata dalla Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori. Dopo l'esperienza del 2016, tornerà in laguna anche Sammy Basso, il 27enne di Tezze sul Brenta (VI), affetto dalla nascita da progeria (o sindrome di Hutchingson-Gilford) che causa l'invecchiamento precoce dei tessuti. Sammy percorrerà l'intera Maratona di Venezia assieme ai Sammy Runners', una trentina di amici podisti, che a turno lo condurranno con una speciale carrozzella a ruota unica.

FAMILY RUN
Tra i tanti eventi correlati non potevano mancare le Family Run, le cinque corse non competitive dedicate alla promozione sportiva nelle scuole che si sono già svolte a Portogruaro, Chioggia, San Donà e Dolo, e che si concluderanno venerdì al Parco San Giuliano. Madrina dell'iniziativa l'atleta paralimpica e neo senatrice Giusy Versace. «Non vedo l'ora di applaudire le migliaia di studenti chesi scateneranno nei viali del parco San Giuliano - ha detto- e mi entusiasma sapere che la loro corsa sarà soprattutto un gesto di solidarietà verso gli altri».

 

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