Un secondo scambio culturale tra Chioggia e Shiogama: un viaggio di conoscenza e condivisione attraverso tradizioni e risorse marine

Martedì 9 Aprile 2024 di Davide Sfriso
Un secondo scambio culturale tra Chioggia e Shiogama: un viaggio di conoscenza e condivisione attraverso tradizioni e risorse marine

CHIOGGIA - Giovedì 3 aprile 2024, una delegazione proveniente da Shiogama, una città giapponese situata a nord di Tokyo straordinariamente simile a Chioggia, ha fatto visita alla città italiana per un secondo scambio culturale.

Questo incontro, che è giunto dopo un primo intenso scambio avvenuto nel 2015, è stato organizzato dall'Associazione di Amicizia Chioggia-Shiogama.

Nonostante le difficoltà affrontate durante la pandemia, dodici rappresentanti della lontana città giapponese sono giunti a Chioggia per condividere le loro esperienze e conoscenze. La delegazione, presente nella città dal 3 al 4 aprile, è stata composta da esperte di origami, produttori di sakè, e da esperti di cultura del cibo e cucina tradizionale.

Il ricco programma delle due giornate, ideato grazie al patrocinio del Comune di Chioggia, è iniziato mercoledì 3 aprile alle 10:30 con una visita ai simbolici ciliegi in fiore situati presso il giardino accanto alla Cattedrale di Santa Maria Assunta, conosciuto come “Sagraeto”. Questa pratica, conosciuta come “hanami”, è estremamente diffusa in Giappone e rappresenta un momento di contemplazione e celebrazione della natura. I ciliegi in fiore sopra citati furono generosamente donati alla città di Chioggia al termine del precedente e significativo scambio culturale avvenuto nel 2015, e proprio in quell'occasione furono piantati accanto alla Cattedrale.

Nel pomeriggio, alle 17:00, c'è stato un accogliente evento ufficiale per dare il benvenuto alla delegazione presso la "Sala Lampadari" nel Palazzo Comunale. Durante l'incontro è stata presentato il passato e le attività dell'Associazione di Amicizia, evidenziando le sorprendenti somiglianze tra le due città, nonostante la loro distanza di oltre diecimila chilometri.

Il giorno successivo, il 4 aprile, presso la Scuola Professionale ENAIP di Chioggia, è stata illustrata agli studenti e agli ospiti l'origine e la storia del sushi, con particolare enfasi sugli aspetti più intricati e affascinanti di questa prelibatezza giapponese. L'evento è stato accompagnato da degustazioni di specialità tradizionali provenienti da entrambe le città.

Nel medesimo pomeriggio, alle 15:00, presso il Palazzo Grassi si è svolto, in collaborazione con l’Università di Padova, un incontro aperto alla cittadinanza riguardante il ripristino dell'habitat delle ostriche. Questo tema di grande rilevanza ha visto riuniti esperti provenienti da entrambe le nazioni, offrendo un'importante opportunità di scambio di conoscenze e opinioni tra due comunità che condividono un legame con l'ambiente marino e una lunga tradizione nell'utilizzo delle risorse biologiche. Il convegno ha offerto spunti per esplorare la valorizzazione delle risorse ittiche tradizionali, da sempre considerate di modesto valore ma rimaste fondamentali nell'alimentazione salutare e nella gastronomia delle due comunità costiere.

© RIPRODUZIONE RISERVATA

PIEMME

CONCESSIONARIA DI PUBBLICITÁ

www.piemmemedia.it
Per la pubblicità su questo sito, contattaci