MESTRE - C’è gente che comincia a chiedere un referendum per rottamare il tram, e l’altro ieri gli automobilisti fermi in coda lungo tutta via Forte Marghera a causa dell’ennesimo guasto del convoglio gridavano a tecnici e assessori "vergognatevi". «Non mi sento di biasimarli e la proposta del referendum non è sbagliata - risponde l’assessore alla Mobilità Renato Boraso che mercoledì pomeriggio era in via Colombo con il tram messo di traverso alla strada -. Noi e i tecnici abbiamo il dovere di farlo funzionare ma ormai gli stop dal 16 settembre, data di entrata in funzione della linea per Venezia, sono arrivati a 170 e obiettivamente è una battaglia immane». Tanto che, senza ufficialità, si sta cominciando a pensare anche alla soluzione "B": coprire d’asfalto le rotaie, e usare le linee elettriche aeree per far correre una pattuglia di filobus da acquistare con fondi europei...
© RIPRODUZIONE RISERVATA Hai scelto di non accettare i cookie
La pubblicità personalizzata è un modo per supportare il lavoro della nostra redazione, che si impegna a fornirti ogni giorno informazioni di qualità. Accettando i cookie, ci aiuterai a fornire una informazione aggiornata ed autorevole.
In ogni momento puoi modificare le tue scelte tramite il link "preferenze cookie".