MESTRE - Chiusa per tre giorni una sala slot: ha violato i limiti di orario. Il Tar Veneto conferma la sospensione dell’attività per tre giorni per una sala giochi di Mestre, in provincia di Venezia, che ha violato ripetutamente i limiti orari per il funzionamento degli apparecchi da gioco.
Il provvedimento
Il provvedimento “trova fondamento" sulla base di quanto prevede il Regolamento comunale in materia di giochi che dispone che, in caso di recidiva delle violazioni, è prevista la sanzione accessoria della sospensione dell’attività: la recidiva si verifica nel caso in cui la stessa violazione venga commessa per due volte in un quinquennio. Per questo motivo, “non pare che la sospensione di tre giorni inflitta alla società ricorrente possa ritenersi assunta in violazione del principio di proporzionalità”.