SPINEA - È tutto pronto. Hanno prenotato il ristorante, al castello di Stigliano, scelto il menù, comprato gli abiti e ordinato le bomboniere. Manca solo la data. «Sarà il primo giorno disponibile, che sia estate o inverno, non c'è differenza». Candidati a essere la prima coppia di Spinea a unirsi civilmente, Gino Tagliapietra e Lorenzo Bagato attendono solo che il Comune sia pronto a «mettere in pratica» la nuova legge. Lorenzo ha 70 anni, e prima della pensione era impiegato alle Ferrovie. Gino di anni ne ha 65 e lavorava al Provveditorato agli studi. «Ci siamo conosciuti il 13 settembre 1975 alla villa di Stra e stiamo insieme da 41 anni - racconta Lorenzo - Cambiavamo casa ma stavamo sempre vicini».
Infastiditi dalla mancanza, nell'unione civile, dell'obbligo di fedeltà presente invece nel matrimonio tra uomo e donna («una discriminazione», la definisce Lorenzo), per il resto si godono il momento. «Ci battiamo da anni - spiegano - Abbiamo scritto a tutti, persino ai presidenti della Repubblica e del Consiglio». Un figlio? Ci hanno rinunciato: «Ci sarebbe piaciuto adottarne due, da un orfanotrofio».
Ultimo aggiornamento: 15 Maggio, 11:49
© RIPRODUZIONE RISERVATA Infastiditi dalla mancanza, nell'unione civile, dell'obbligo di fedeltà presente invece nel matrimonio tra uomo e donna («una discriminazione», la definisce Lorenzo), per il resto si godono il momento. «Ci battiamo da anni - spiegano - Abbiamo scritto a tutti, persino ai presidenti della Repubblica e del Consiglio». Un figlio? Ci hanno rinunciato: «Ci sarebbe piaciuto adottarne due, da un orfanotrofio».
