A distanza di neanche due mesi dal fratello maggiore Giampaolo, si è spento martedì a 79 anni Alberto Giol, già presidente del consiglio di amministrazione di Gecos Spa e consigliere di varie società del gruppo che aveva contribuito a fondare nel 1958.
Nativo di San Polo di Piave - dove si svolgeranno i funerali domani mattina alle 11 nella chiesa parrocchiale e dove verrà sepolto - Giol era molto conosciuto come imprenditore a Venezia, dove abitano la moglie e i figli Marco e Giovanni, ma negli ultimi anni si era defilato dalle vicende del gruppo leader in Italia nel settore della grande distribuzione per dedicarsi alla cura della valle da pesca San Leonardo, alle foci del Po, dove amava stare a contatto con la natura.
Il nome di Alberto Giol resta comunque legato al gruppo Pam (acronimo di "Più A Meno") nato nel 1958 ad opera di Tito Bastianello (morto nel settembre 2005), del fratello Giovanni Paolo e di Giancarlo Dina, con l’apertura del primo supermercato in Veneto. Un’avventura imprenditoriale in continua ascesa proseguita con l’acquisizione di altri marchi e con l’allargamento dei settori di business.
La Pam ha esteso l'area operativa in undici regioni italiane con mezzo migliaio di punti vendita. Tra i più noti il marchio Ipermercati Panorama (prima apertura a Marghera nel 1984), l’In’S discount, nato una ventina d’anni fa a Mestre in via Don Sturzo, il Brek nel settore della ristorazione.
Dal 1992 al 2008 Giol è stato direttore del Pam Europe Limited, nata nel 1977 e successivamente disciolta. Oggi la holding Gecos spa - in cui il gruppo Pam è inserito - detiene anche il 50% di The Nuance Group, tra le principali aziende mondiali operanti nel settore del retail aeroportuale. Complessivamente il gruppo dà lavoro a quasi 20mila persone. «Un signore d’altri tempi - lo ricorda il figlio Marco - amante della natura, l’ambiente in cui si trovava a proprio agio, appassionato di biologia marina, di caccia e pesca: proprio nella valle da pesca di Porto Viro aveva profuso ultimamente molte delle sue energie».
Ultimo aggiornamento: 11:05
© RIPRODUZIONE RISERVATA Nativo di San Polo di Piave - dove si svolgeranno i funerali domani mattina alle 11 nella chiesa parrocchiale e dove verrà sepolto - Giol era molto conosciuto come imprenditore a Venezia, dove abitano la moglie e i figli Marco e Giovanni, ma negli ultimi anni si era defilato dalle vicende del gruppo leader in Italia nel settore della grande distribuzione per dedicarsi alla cura della valle da pesca San Leonardo, alle foci del Po, dove amava stare a contatto con la natura.
Il nome di Alberto Giol resta comunque legato al gruppo Pam (acronimo di "Più A Meno") nato nel 1958 ad opera di Tito Bastianello (morto nel settembre 2005), del fratello Giovanni Paolo e di Giancarlo Dina, con l’apertura del primo supermercato in Veneto. Un’avventura imprenditoriale in continua ascesa proseguita con l’acquisizione di altri marchi e con l’allargamento dei settori di business.
La Pam ha esteso l'area operativa in undici regioni italiane con mezzo migliaio di punti vendita. Tra i più noti il marchio Ipermercati Panorama (prima apertura a Marghera nel 1984), l’In’S discount, nato una ventina d’anni fa a Mestre in via Don Sturzo, il Brek nel settore della ristorazione.
Dal 1992 al 2008 Giol è stato direttore del Pam Europe Limited, nata nel 1977 e successivamente disciolta. Oggi la holding Gecos spa - in cui il gruppo Pam è inserito - detiene anche il 50% di The Nuance Group, tra le principali aziende mondiali operanti nel settore del retail aeroportuale. Complessivamente il gruppo dà lavoro a quasi 20mila persone. «Un signore d’altri tempi - lo ricorda il figlio Marco - amante della natura, l’ambiente in cui si trovava a proprio agio, appassionato di biologia marina, di caccia e pesca: proprio nella valle da pesca di Porto Viro aveva profuso ultimamente molte delle sue energie».
