​Dove saltò in aria la polveriera:
decine i rinvenimenti di bombe

Lunedì 18 Luglio 2016 di Paola Treppo
Dove saltò in aria la polveriera: decine i rinvenimenti di bombe
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SAN GIOVANNI AL NATISONE (Udine) - Ennesimo ritrovamento, nei giorni scorsi, di un residuato bellico del primo conflitto mondiale. Lo ha scorto, come accade spesso, un escursionista che stava facendo una passeggiata sul fiume Natisone, a San Giovanni al Natisone, comune dove ultimamente vengono rinvenuti numerosi ordigni inesplosi. Questa volta si tratta di un proiettile di artiglieria lungo circa 30 centimetri. L’area è stata isolata in attesa dell’arrivo degli artificieri per la rimozione e la bonifica della zona.

«San Giovanni è un’area dove facilmente si rinvengono residuati della Prima Guerra - spiega Franco Costantini, già sindaco e amministratore del Municipio per oltre 40 anni e grande conoscitore di questo paese -. Dobbiamo pensare che nel periodo del 15-18 qui fu fatta saltare in aria una polveriera dove erano state stoccate numerose munizioni; l’area è quella della frazione di Medeuzza». Ed è proprio in quest’ultima località che si trovano ancora oggi molte munizioni del primo conflitto. «Quando eravamo ragazzi andavamo a cercare vicino alla ex polveriera i pezzi di bombe o di proiettili perché se ne trovavano parecchi. Poi il sito è stato bonificato, fino a mezzo metro, prima di passare di proprietà del Comune. Ma il paese resta comunque uno di quelli dove è ancora facile rinvenire per caso residuati.

Non solo in riva ai corsi d’acqua ma anche nei campi, dove, al contrario di un tempo, oggi si usavamo macchine per lavorare la terra che vanno molto più in profondità rispetto agli aratri di una volta». Nel periodo del 15-18 fu fatta saltare in aria anche la stazione ferroviaria. 

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