Tre fratelli trovati con un arsenale
in casa: erano fucili e armi rubate

TARVISIO (Udine) - I carabinieri del nucleo operativo della Compagnia di Tarvisio, coi colleghi della stazione di Pontebba, hanno eseguito una perquisizione domiciliare coordinati dalla Procura di Udine, nella casa di tre uomini, tre fratelli, che vivono nella cittadina al confine con l’Austria; sono operai e agricoltori. La perquisizione è arrivata al termine di una mirata attività di indagine nata da una denuncia di furto di armi presentata nel dicembre scorso da una famiglia della zona. Sono stati trovati fucili, doppiette e carabine, oltre a 56 munizioni di vario calibro, tutte detenute illegalmente. I tre fratelli sono stati denunciati a piede libero per furto aggravato, ricettazione e detenzione illegale di munizioni. Nella stessa circostanza, gli uomini del capitano Massimo Soggiu hanno anche ritirato, in via precauzionale, altre armi e munizioni che i tre fratelli avevano denunciato alle autorità competenti e che potevano tenere con loro, e tutti e tre sono stati privati dei titoli autorizzativi venatori e sportivi che consentono il loro uso.