UDINE - Crollo vertiginoso nella produzione del miele in provincia di Udine: le perdite si attestano attorno al 70 per cento rispetto alla media. Le api non lavorano. Sono presenti, anche in numero notevole, dentro gli alveari, ma non producono.
L’allarme viene lanciato congiuntamente dal Consorzio apicoltori, attraverso il presidente Giorgio Della Vedova, e dall’assessore provinciale con delega all’Agricoltura, Leonardo Barberio che formula un appello preciso alla Regione affinché rivaluti la quota destinata al settore, ovvero i 100 mila euro che dovrebbero servire per tutta la Regione, “troppo poco visto l’allarme generalizzato”.
Tutti i dettagli sul Gazzettino del Friuli di giovedì 17 luglio.
Ultimo aggiornamento: 17 Luglio, 09:04
L’allarme viene lanciato congiuntamente dal Consorzio apicoltori, attraverso il presidente Giorgio Della Vedova, e dall’assessore provinciale con delega all’Agricoltura, Leonardo Barberio che formula un appello preciso alla Regione affinché rivaluti la quota destinata al settore, ovvero i 100 mila euro che dovrebbero servire per tutta la Regione, “troppo poco visto l’allarme generalizzato”.
Tutti i dettagli sul Gazzettino del Friuli di giovedì 17 luglio.