VILLORBA (TREVISO) - La Prosecco Doc Imoco ristabilisce le gerarchie nei confronti della Igor Novara - ieri il primo anniversario della morte di Giulia Ituma alla quale è stato dedicato uno striscione unitamente all'indimenticato super tifoso di Conegliano Paolone Sartori – e con un match d'autorità e senza sbavature, timbra il pass per l'ottava finale tricolore (la sesta consecutiva) che scatterà mercoledì sera al Palaverde contro Scandicci, invece al debutto all'atto finale del campionato che si giocherà al meglio delle 5 partite con le toscane che proveranno a interrompere il regno delle pantere che hanno nel mirino il quarto Grande Slam (scudetto, coppa italia, supercoppa italiana) consecutivo sul territorio nazionale. Gara-3 della semifinale scudetto dura solo tre set come gara-1 (parziali 25-19, 25-22, 25-20) con Haak e Plummer in evidenza rispettivamente con 18 e15 punti e Lubian che nelle sue 7 palle messe a terra si contano 3 muri vincenti e 2 ace.
PROSECCO DOC IMOCO 3
IGOR NOVARA 0
PARZIALI: 25-19, 25-22, 25-20
PROSECCO DOC IMOCO CONEGLIANO: Wolosz 2, Haak 18, Plummer 15, Robinson-Cook 12, Lubian 7, Fahr 7, De Gennaro (l); Gennari, Bugg, Bardaro. Ne: Piani (l), Squarcini, De Kruijf, Lanier. All. Santarelli.
IGOR VOLLEY NOVARA: Bosio 1, Markova 15, Szakmary 7, Bosetti 7, Danesi 7, Bonifacio 6, Fersino (l); Bartolucci, De Nardi, Akimova. Ne: Guidi, Buijs, Chirichella, Kapralova (l).
ARBITRI: Vagni e Goitre.
NOTE - Durata set: 27’, 29’, 26’.