TREVISO - Ricevevano e accettavano regali per agevolare i controlli della Guardia di Finanza. Sono finiti oggi agli arresti domiciliari due finanzieri e un imprenditore trevigiano. Si tratta di un capitano che di un luogotenente che sono accusati di corruzione, stesso capo d’accusa per l’uomo che nel corso di una verifica avrebbe donato alle Fiamme Gialle alcuni oggetti di valore per «ammorbidire» i controlli.
Ultimo aggiornamento: 17:32
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