Ristoratore suicida, parla il figlio: ​«Papà era morto con la mamma»

Venerdì 23 Dicembre 2016 di Serenella Bettin
Marco Favaro con la moglie
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ZERO BRANCO - Vedovo. L'aveva scritto nelle prime righe del suo profilo Facebook, così come a voler rimarcare un dolore che più prendeva forma, più non se ne andava. E con Facebook ha comunicato al mondo che se ne sarebbe andato. Il suicidio di Marco Favaro, il ristoratore di 51 anni che mercoledì sera si è sparato all'interno della sua birreria Settimo Cielo di Zero Branco, è stato seguito sul social, in diretta. «Sta male da quanto è morta la mamma spiega il figlio di 14 anni si vedeva che soffriva, non servivano tante parole, io e lui ci capivamo. Stava male, non voleva farsi aiutare per non dare problemi. Prima, con la mamma eravamo una famiglia normale. Felice». Tanti amici lo ricordano. «Marco non dovevi farlo ha scritto un amico ieri sul profilo Facebook del ristoratore anche se i problemi erano enormi. Spero che dal Settimo Cielo veglierete i vostri figli».Ancora ieri fino a sera, tanti i commenti di amici, parenti, ma anche sconosciuti in quell'ultimo post di Marco delle 16.52 di mercoledì. «Da tempo non sorridevi più - scrivono - Morena ti mancava troppo»...
 
 

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