​La cittadella sanitaria del Ca' Foncello apre col primo maxi park con 300 parcheggi in più

Giovedì 27 Ottobre 2022 di Mauro Favaro
La cittadella sanitaria del Ca' Foncello apre col primo maxi park con 300 parcheggi in più

TREVISO - La nuova cittadella sanitaria del Ca' Foncello verrà inaugurata il 29 dicembre. E' questa la data scelta, al netto di contrattempi, per tagliare il nastro davanti al monoblocco, cuore pulsante del nuovo ospedale. «Come avevamo promesso, entro la fine di quest'anno partiremo con la nuova cittadella», spiega Francesco Benazzi, direttore generale dell'Usl della Marca.

Nella stessa occasione verrà aperto anche il primo dei nuovi parcheggi: porterà subito in dote 300 posti auto, circa un terzo dei mille posti auto in più previsti per il Ca' Foncello, che faranno salire il totale a oltre 3mila. L'area in questione si estende lungo la strada tra il monoblocco e la centrale del Suem118. «Avremo oltre 300 stalli in più rispetto alle esigenze specifica il direttore tenuto conto che il distretto di borgo Cavalli resta in centro, mentre all'inizio era previsto nella cittadella».


LA SOSTA
Ospedal Grando, la società che sta costruendo l'ospedale, ha già annunciato che una parte dei parcheggi più vicini all'ingresso principale potrebbero essere a pagamento. Si parla di 1,50 euro per metà giornata e 3 euro per la giornata intera. I dettagli, però, verranno decisi in seguito. Restando sullo stesso tema, l'Usl e il Comune di Treviso stanno stringendo un accordo per fare in modo che anche l'ex deposito Mom di via Polveriera, area di proprietà di Ca' Sugana, ospiti un parcheggio a servizio dell'ospedale. Mentre la villa che sorge nello stesso contesto, oggi sede amministrativa della stessa Mom, che entro il 2023 verrà trasferita nel nuovo polo di via Castellana, dovrebbe entrare a far parte del nuovo campus universitario del Ca' Foncello. Quest'ultimo vale da solo oltre 10 milioni di euro. Il recupero del complesso ex Vetrelco, sulla stessa via Polveriera, scatterà entro l'anno prossimo. Il polo per la formazione di medici, infermieri e personale sanitario sarà pronto per il 2025. «Si tratta di un'area da oltre 5mila metri quadrati che avrà un'aula magna da 400 posti, altre sei aule da 100 posti e altrettante da 80, laboratori e mensa», ricapitola Benazzi. Insomma, l'inaugurazione del monoblocco segnerà una svolta. Di fatto sarà il primo passo concreto del project financing da oltre 250 milioni per la costruzione del nuovo ospedale di Treviso. Di seguito, tra gennaio e giugno, si procederà con il trasloco dei reparti.


I POSTI
Il monoblocco andrà a regime progressivamente, senza mai interrompere le attività dell'ospedale. Si comincerà dalle chirurgie. La nuova struttura centrale, ormai già ben visibile con la pensilina che si staglia accanto al pronto soccorso, conterrà una hall con 6 piani a vista. Qui ci saranno il settore operatorio centralizzato, 438 posti letto ad alta tecnologia e ad alta intensità di cura (338 in camere singole e doppie, 66 in Terapia intensiva per adulti e 34 in Terapia intensiva neonatale e pediatrica) e l'ingresso diretto all'area di cura della donna e del bambino.


LA CERIMONIA
Proprio ieri, intanto, nell'area verde tra la rampa di accesso al pronto soccorso e l'ingresso del monoblocco è stata inaugurata la statua in bronzo di santa Bertilla Boscardin, patrona del Ca' Foncello, realizzata da Carlo Balljana. Un omaggio nel centenario della morte della santa, dedicato anche alle oltre 2.450 vittime dell'epidemia da Covid nel trevigiano. «E' una statua a una santa alla quale siamo molto legati, ma in un certo senso anche a una dipendente dell'ospedale, ante litteram sottolinea il vescovo Michele Tomasi e quindi guarda anche alle persone che lavorano in ospedale e che sono impegnate in generale nel mondo della sanità». «Quello del Covid è stato un periodo duro, che ci auguriamo vada verso la conclusione tira le fila Benazzi questo è un segnale forte perché santa Bertilla era una suora che prendeva le persone con amore e gentilezza. E in chi lavora nella sanità deve sempre esserci questo spunto umano».

Ultimo aggiornamento: 16:49 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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