I licei del futuro puntano su ambiente e intelligenza artificiale

Al Duca e al Planck arrivano i corsi dedicati a scienza e matematica, al Da Vinci ambiente e sport, al Canova biomedica: «Sono le nuove esigenze»

Lunedì 15 Gennaio 2024 di Mauro Favaro
I licei del futuro puntano su ambiente e intelligenza artificiale

TREVISO - C’è il nuovo liceo matematico: a settembre partirà per la prima volta sia al Duca degli Abruzzi di Treviso che al Planck di Lancenigo, dove verrà anche inaugurato il laboratorio di intelligenza artificiale. Con il nuovo anno, di seguito, il Da Vinci avvierà due percorsi in più che guardano al green e allo sport: il liceo scientifico con potenziamento ambientale e quello con potenziamento di scienze motorie e sportive. Più la possibilità di frequentare con la “settimana corta”, cioè con lezioni dal lunedì al venerdì. Mentre il liceo Canova e il Duca confermano la curvatura biomedica, pensata in particolare per i futuri camici bianchi. E’ questo il quadro dei nuovi indirizzi definito dalle scuole superiori della Marca in vista dell’apertura delle iscrizioni alle prime del prossimo anno scolastico (dal 18 gennaio al 10 febbraio attraverso la piattaforma online). E non si ci ferma qui.

ORIENTAMENTO

C’è anche la partita riguardante l’orientamento di chi esce dalle superiori. La nuova frontiera, che punta a superare il bivio tra lavoro e università, è rappresentata dagli Its, istituti tecnologici superiori. Si tratta del biennio di specializzazione post-diploma strutturato per formare tecnici sempre più specializzati. In questo campo si sta accelerando come non mai. Le Its Academy, come la Red di Padova e Turismo Veneto di Jesolo, continuano a svilupparsi nel trevigiano. Proprio a settembre al turistico Mazzotti partirà il nuovo percorso Marketing manager - business support manager, tecnico superiore per il marketing, per la comunicazione e l’internazionalizzazione delle imprese. Si aggiunge all’Its Restaurant business management già attivo all’alberghiero Alberini di Lancenigo. Mentre il Palladio ospita due Its: Construction manager e Design manager. Tornando alle superiori, la novità è il liceo matematico, sviluppato in collaborazione con l’Università di Padova. «Un nuovo percorso sperimentale inserito nell’ambito del liceo scientifico tradizionale – spiega Stefano Marconato, preside del Duca – il potenziamento della matematica, attraverso un maggior numero di ore, punta a educare i ragazzi a essere curiosi verso la cultura scientifica in generale, andando a incoraggiare l’esplorazione della disciplina con un approccio laboratoriale innovativo». Sia al Duca che al Planck la proposta è stata messa sul piatto direttamente dai docenti. «C’è una revisione della didattica: si punta molto di più sul piano laboratoriale – sottolinea Emanuela Pol, preside dell’istituto di Lancenigo – il percorso porterà a lavorare in particolare sull’applicazione della matematica alla realtà esterna». La presentazione online ha richiamato una cinquantina di interessati. L’obiettivo per settembre è partire con una classe. Per lo stesso mese, poi, il Planck potrà contare sui nuovi laboratori realizzati nell’ambito del Pnrr.

INNOVAZIONE

A cominciare da quello sull’intelligenza artificiale. «Intelligenza artificiale, cyber-security e robotica sono ormai questioni reali. La scuola non può non occuparsene – specifica la dirigente – i nuovi laboratori saranno a supporti sia del tecnico che del liceo. Stanno arrivando i componenti per l’allestimento. A settembre si parte». Non da ultimo, al Da Vinci si guarda in particolare verso il green, con ore in più di scienze naturali, e lo sport, attraverso un’intensificazione pratico-teorica di scienze motorie e sportive. «I due nuovi percorsi sono dei potenziamenti del liceo – fa il punto il preside Mario Dalle Carbonare – quello ambientale pone l’accento sullo sviluppo consapevole della tecnologia e sull’impiego responsabile delle risorse. Mentre il potenziamento sportivo, non uno scimmiottamento del liceo sportivo, risponde all’esigenza di chi vuole ampliare le competenze motorie e allo stesso tempo sviluppare lo studio del latino o dell’informatica»
A cominciare da quello sull’intelligenza artificiale. «Intelligenza artificiale, cyber-security e robotica sono ormai questioni reali. La scuola non può non occuparsene – specifica la dirigente – i nuovi laboratori saranno a supporti sia del tecnico che del liceo. Stanno arrivando i componenti per l’allestimento. A settembre si parte». Non da ultimo, al Da Vinci si guarda in particolare verso il green, con ore in più di scienze naturali, e lo sport, attraverso un’intensificazione pratico-teorica di scienze motorie e sportive. «I due nuovi percorsi sono dei potenziamenti del liceo – fa il punto il preside Mario Dalle Carbonare – quello ambientale pone l’accento sullo sviluppo consapevole della tecnologia e sull’impiego responsabile delle risorse. Mentre il potenziamento sportivo, non uno scimmiottamento del liceo sportivo, risponde all’esigenza di chi vuole ampliare le competenze motorie e allo stesso tempo sviluppare lo studio del latino o dell’informatica».

Ultimo aggiornamento: 16:52 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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