SAN BIAGIO - San Biagio e le sue frazioni battute palmo a palmo da una banda di ladri che, tra la Vigilia di Natale e Santo Stefano, è entrata in sei case per svaligiarle.
IL BILANCIO
Il bilancio di tre giorni di incursioni è pesante, se non dal punto di vista economico - perchè il bottino non è stato ingente - quantomeno dal lato dell’allarme sicurezza. Le indagini sono seguite dai carabinieri di San Biagio che sono intervenuti la Vigilia di Natale, attorno alle 17, in una casa in via Tito Speri dove sono stati portati via monili in oro e orologi. Il giorno di Natale in vicolo Ossario a Fagarè, in mattinata, il furto è stato solo tentato. Poi, a Santo Stefano, altro tentativo di furto in via Madonna. Altri furti in via Rosi e in via Pascoli, a Rovarè. «Sono entrati ma per fortuna, oltre ai danni agli infissi, non hanno portato via nulla. La vicina di casa ha detto che ha visto un furgoncino con tre persone a bordo che pattugliava la mia strada da tre giorni» dice un altro residente che ha già fatto denuncia ai carabinieri.
IL SINDACO
Il sindaco Valentina Pillon porta la sua vicinanza alle vittime. «L’amministrazione è in contatto con polizia locale e carabinieri che intensificheranno i controlli - dice - Il numero dei furti subiti fino ad oggi rispetto ai Comuni limitrofi non deve destare allarmismo ma ciò non toglie che con il nuovo anno l’amministrazione farà investimenti appropriati per aumentare le telecamere». Mentre sono previste riunioni per intensificare il controllo di vicinato a tutte le frazioni e al centro del Comune.