Ladri travestiti da podisti svuotano
le auto dei runner durante la gara

SAN BIAGIO DI CALLALTA - ​Auto scassinate e depredate di portafogli, cellulari, denaro e altri oggetti di valore di ogni tipo. Una bella giornata all'insegna dello sport chiusa con l'amaro in bocca per i partecipanti. E' stata una sorpresa davvero spiacevole quella che domenica scorsa hanno trovato una decina di podisti che avevano appena terminato la 29ª Caminada su e so par Sant'Andrea. I podisti finiti nel mirino dei ladri hanno trovato le proprie autovetture aperte e svuotate degli averi che aveva lasciato all'interno: un rischio che molti sono costretti a correre visto che spesso si presentano soli.
In questo vero e proprio raid, purtroppo un episodio non isolato, i ladri, dopo aver aperto le portiere, si sono impossessati di denaro, cellulari e altri oggetti per un valore di svariate centinaia di euro. La corsa, una vera e propria classica per i runner trevigiani, aveva peraltro fatto segnare, proprio domenica e complice il bel tempo, un clamoroso record di podisti al via, 2500 circa. Fin troppo facile per i ladri di turno mescolarsi a questo mare di corridori della domenica, passando inosservati. Gli autori, sostengono gli organizzatori che hanno raccolto le testimonianze dei derubati, sarebbero stati a loro volta vestiti proprio da podisti, per non destare nessun sospetto: scarpette, pantaloncini, maglietta e berretto. Il look ideale peraltro per scappare in caso si venga scoperti dai proprietari delle vetture.