ROVIGO - È stato iscritto nel registro degli indagati il medico trevigiano che venerdì scorso ha praticato un'iniezione antidolorifica ad una 62enne di Masi (Padova), Marta Bertoldo, morta poco dopo nei pressi dell'ambulatorio di Lendinara ( Rovigo) dov'era stata sottoposta alla prestazione. Quello della magistratura rodigina è un atto dovuto. Al momento il sostituto procuratore Andrea Girlando ha semplicemente aperto un fascicolo sulla vicenda.
Sarà probabilmente l'autopsia a fare luce sulle cause del decesso.
Muore dopo l'iniezione antidolorifica, indagato il medico trevigiano e disposta l'autopsia
Lunedì 15 Gennaio 2018I carabinieri hanno messo sotto sequestro l'appartamento adibito ad ambulatorio dove il medico esercitava la sua professione. La puntura avrebbe dovuto alleviare i dolori muscolari della donna, che poco dopo si è sentita male ed è improvvisamente deceduta.