VITTORIO VENETO (TREVISO) – «Forza Italia, con il sostegno in solitaria della candidatura di Gianluca Posocco (ex Lega) a sindaco di Vittorio Veneto, ha ufficialmente spaccato il fronte del centrodestra nella Marca trevigiana nei comuni sopra i 15mila abitanti. In città siamo quindi pronti a sostenere la Lega, ma sul tavolo rimangono aperte le trattative per i candidati sindaco a Preganziol e Paese». Lo dice oggi il presidente provinciale di Fratelli d'Italia, Claudio Borgia, evidenziando tuttavia che "la decisione finale spetta al tavolo regionale" e che, come contropartita, FdI non accetterebbe "alcuna imposizione della Lega a Paese" e chiedendo al Carroccio "di sostenere il nostro candidato a Preganziol", entrambi Comuni con più di 15 mila abitanti e prossimi al rinnovo. Borgia chiede infine a Forza Italia se, a Mogliano Veneto (27 mila abitanti), gli azzurri sosterranno il sindaco uscente, eletto nel 2019 anche con i voti di Lega, Fi e Fdi, oppure Giuliana Tochet, assessore da qualche giorno dimissionario e candidato con una propria lista civica.
Forza Nord
Questa mattina a Vittorio Veneto il coordinatore regionale di Forza Italia, Flavio Tosi, ha classificato la sigla "Forza Nord" verso la quale dovrebbero convergere parte degli esponenti leghisti che non si riconoscono più nel Carroccio: «"Un comitato interno al partito" - lo ha definito - il cui profilo sarà definito nei prossimi giorni a Milano». Tosi era a Vittorio Veneto per la presentazione a candidato sindaco di Gianluca Posocco, ex vicesindaco e dimissionario dalle fila della Lega. A sostenerlo vi saranno tre liste, una delle quali guidata da Gianantonio Da Re, di recente espulso dalla Lega per le sue posizioni critiche verso il segretario federale, Matteo Salvini.