TREVISO - Un cacciatore trevigiano proprietario di un segugio femmina di nove mesi è stato condannato oggi, 16 settembre 2022, dalla magistratura di Treviso al pagamento di un'ammenda di 3mila euro per aver fatto indossare all'animale, a fini di addestramento, un collare che produce una scossa elettrica nel caso il cane avesse abbaiato. Si tratta di un dispositivo vietato dalla legge per la sua caratteristica di provocare stimoli dolorosi tali da «condizionare la sensibilità psicofisica dell'animale». A scoprire l'illecito era stata la Guardia forestale che aveva ritrovato la cagnolina, scappata durante una seduta di addestramento, sui colli dell'Asolano (Treviso). Grazie al microchip è stato possibile individuare il proprietario e denunciarlo per maltrattamenti.
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