Ponte di Piave. Cinema Luxor chiuso da 20 anni pronto ad una nuova vita: da Roma maxi contributo da 1,7 milioni

Domenica 26 Novembre 2023 di Gianandrea Rorato
Ponte di Piave. Cinema Luxor chiuso da 20 anni pronto ad una nuova vita: da Roma maxi contributo da 1,7 milioni

PONTE DI PIAVE (TREVISO) - Era chiuso da almeno vent’anni, ma del suo futuro se ne parla da decenni. Ora per l’ex cinema Luxor, simbolo e memoria del paese, arriva la tanto attesa svolta per la riqualificazione e la trasformazione in centro culturale. In arrivo da Roma il mega contributo da oltre un milione e mezzo che trasformerà lo stabile, in pieno centro, in un nuovo spazio per cultura e socialità.

Da queste parti un evento storico, un po’ per la complessità dell’intervento e l’attesa pluridecennale, un po’ per il tipo di contributo. 


LA SORPRESA
La notizia è di ieri mattina: il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti e il dicastero della Cultura hanno assegnato al progetto presentato dal Comune di Ponte di Piave un contributo di 1.700.000 euro. Servirà per finanziare il totale intervento di tutela e valorizzazione artistica e culturale all’ex cinema. In pratica l’ex Cinema sarà riconvertito in nuovo e moderno centro polifunzionale e culturale. Si tratta di una delle poche opere venete che sono state approvate dal Decreto ministeriale (il 142/2023). Il Ministero, ancora a fine 2021, aveva segnalato il cosiddetto «interesse culturale» in quanto l’edificio aveva superato il 70. anno di fondazione. E anche perché è «esempio rappresentativo di sala cinematografica e teatrale della metà del Novecento» aveva spiegato. Uno spiraglio che aveva dunque permesso di aprire l’iter che ha portato al risultato di ieri.


LA SODDISFAZIONE
«Un momento storico. Siamo davvero soddisfatti, finalmente l’Ex Cinema Luxor avrà una nuova vita. Il tutto con un finanziamento ministeriale» spiega Paola Roma, sindaco di Ponte di Piave. «Si tratta dell’ottenimento di un risultato che la mia amministrazione si era data come obiettivo programmatico e che, per l’ennesima volta, si tramuta in una ulteriore promessa mantenuta ai cittadini di Ponte. Verrà restituito al paese un centro a servizio della cultura e della storia della nostra comunità». La sindaca entra nel dettaglio. «L’Ex Cinema Luxor è un lascito della signora Carolina Gasparinetti appartenente all’Opera Pia Gasparinetti che l’ha ceduto al Comune ancora a fine ‘800». Da vent’anni almeno la struttura era chiusa.


L’IMPEGNO 
«L’ amministrazione si è subito impegnata per far riconoscere il Luxor come “Luogo di interesse culturale”, denominazione che è giunta il 20 ottobre 2021 dal Ministero della Cultura – Commissione Regionale per il Patrimonio culturale del Veneto. Nel mentre, ci siamo attivati per autorizzare l’intervento di Riqualificazione Funzionale, presentando il progetto di “Riqualificazione funzionale dell’ex cinema Luxor” che ha trovato il placet della Soprintendenza il 5 luglio 2023, con una nuova destinazione d’uso a “edificio polifunzionale a servizio della cultura e della storia della Comunità di Ponte di Piave”, passo fondamentale per evitare speculazioni private e chiedere il finanziamento al Ministero». Chiude Roma: «L’8 agosto scorso abbiamo inviato la proposta progettuale per il finanziamento al Ministero. E finalmente ora la grande notizia della conferma del finanziamento, con risorse già per l’annualità corrente 2023. Tecnicamente l’iter sarà gestito dal Provveditorato delle Opere Pubbliche di Venezia. Ringrazio tutti coloro i quanti si sono impegnati per questo obiettivo, la mia amministrazione, gli uffici dell’amministrazione comunale, la Soprintendenza e i Ministeri Infrastrutture e Trasporti e Beni Culturali coinvolti. Quest’opera era stata sostenuta anche nel verbale della contrattazione sindacale che il nostro Comune aveva sottoscritto con le parti sociali». E ora al lavoro per la gara d’appalto.

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