CONEGLIANO - «Ci hanno detto di restare a casa». Giorgia Vazzoler, 31enne originaria di Conegliano, vive da tre anni a Bruxelles a pochi passi dalla fermata della metropolitana di Maelbeek, luogo di una delle due stragi di ieri. «L'attentato è stato compiuto nell'orario in cui di solito esco di casa per recarmi al lavoro - racconta - Ieri mattina avevo deciso di non muovermi e di lavorare da casa. Alle 8.30 il mio fidanzato mi ha contattata invitandomi a controllare le notizie nei media. Si era appena verificata l'esplosione all'aeroporto. Subito i telegiornali locali hanno invitato la popolazione a non uscire dalle abitazioni o dai luoghi di lavoro»...
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