False “griffe” vendute a domicilio
Nei guai un senegalese 35enne

Lunedì 25 Aprile 2016
I capi di merce contraffatta proposti a domicilio
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ADRIA -  Aveva pensato di "inaugurare" anticipatamente la stagione della vendita ambulante di capi di abbigliamento contraffatti proponendo porta  porta la merce che tra qualche settimana avrebbe messo in vendita sulle spiagge del litorale polesano.

carabinieri di Adria hanno denunciato penalmente per ricettazione e possesso di beni contraffatti un senegalese 35enne, fermato a bordo di un’autovettura mentre era in transito nella città etrusca. Sul mezzo i militari hanno rinvenuto alcune decine di oggetti di abbigliamento ed accessori vari contraffatti riproducenti firme famose italiane e straniere (occhiali, borse, giubbini, camice, maglie, etc.).

Lo straniero è stato altresì deferito per il reato di clandestinità ed avviata nei suoi confronti la prevista procedura amministrativa presso l’Ufficio Immigrazione della Questura di Rovigo. Secondo i primi accertamenti, il 35enne stava andando a domicilio per vendere la merce contraffatta a dei privati, di fatto quindi una sorta di anticipazione al commercio ambulante illegale che ogni anno si registra sulle spiagge durante il periodo estivo anche lungo il litorale rodigino.

I dettagli dell'operazione nell'edizione di Rovigo de Il Gazzettino di martedì 26 aprile.
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