Abbuffata di sci. L’Immacolata alza il sipario sull’inverno 2016-2017. Con la festa comandata di ieri, si è aperta con tutti i crismi la stagione bianca. Perché lo stuzzichino di benvenuto di Cortina del 19-20 novembre e l’antipasto di Falcade del 26-27 hanno messo l’acquolina in bocca. E da ieri la tavola è più che imbandita. Del resto, lo sci all’8 di dicembre è un vero e proprio “must” per gli appassionati. Ne sanno qualcosa le piste dolomitiche, che ieri hanno visto il primo pienone dell’inverno (con tanto di code da rientro sulla Statale di Alemagna). E che da oggi a domenica vivranno un weekend lunghissimo dal sapore già natalizio. La neve naturale si fa attendere. Il freddo pure, visto che negli ultimi giorni è ricomparsa l’inversione termica (che fa battere i denti a fondovalle e in pianura, mentre regala giornate quasi miti in quota). Ma il popolo dello sci può contare su piste innevate artificialmente a regola d’arte. I comprensori dolomitici non sono riusciti ad aprire il 100% degli impianti. Però il grosso dei caroselli sciistici è attivo e funziona. A Cortina, ad esempio, sono aperti 23 impianti sui 39 totali, 40 chilometri di piste sui 120 sciabili all’ombra delle vette rosa più belle. In Falzarego funzionano la seggiovia 5 Torri e la Falzarego-Col Gallina, oltre alla Alpe Potor-Nuvolau. In Tofana si scia tra Camposcuola, Roncato, Valon, Canalone, Stratofana Olimpirca e Muro de Ra Cioures, grazie alle funivie Cortina-Col Drusciè e Col Drusciè-Ra VAlles (oltre alle seggiovie). In Faloria invece, spazio alla Tondi, al Canalone Franchetti alla Stratondi e alla pista Faloria Normale. Sul Cristallo si scia in pista Padeòn, Son Forca e Rio Gere. Sciolina testabile anche nella vicina San Vito di Cadore: aperte la sciovia Donariè e la seggiovia Sapiaza-Tambres (attive le piste Tambres e Donariè). Alleghe o Zoldo? Sul Civetta c’è l’imbarazzo della scelta. Gli impianti aperti sono 14 (su 22), mentre si può sciare su circa 30 chilometri di piste (sugli 80 chilometri complessivi della ski area). Da ieri poi è attivo il concorso che premia gli sportivi sulla neve: con un’apposita app, tutti gli sciatori possono accumulare punti ad ogni discesa (registrata con dispositivi bluetooth sparsi per il tracciato delle piste); a marzo, estrazione premi. In palio una Mercedes. Tutto aperto (o quasi) sul San Pellegrino, in quel di Falcade: 20 impianti attivi su 23, 55 chilometri di piste sui 100 totale. E sci anche tra Arabba e la Marmolada, dove ci si può sbizzarrire su quasi tutto il demanio sciabile. Rinunciano al weekend lungo solo il Nevegal, Croce d’Aune e Piancavallo (Pordenone). Qui, più che la voglia di sci poté l’assenza di neve.
Ultimo aggiornamento: 9 Dicembre, 08:09
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