Sanità, Veneto e Trentino-Alto Adige sono le migliori in Italia. Bocciati e promossi: le pagelle

Le valutazioni sono state date in base a cure, prezzi, innovazione e altro. "Rimandata" la regione Friuli Venezia Giulia

Mercoledì 21 Giugno 2023 di Redazione web
Sanità, Veneto e Trentino-Alto Adige sono le migliori - Foto di Ahmad Ardity da Pixabay

Otto Regioni promosse, ma di cui solo Veneto, Trento e Bolzano con ottimi voti. È il rapporto «Le Performance Regionali» del Crea - Centro per la Ricerca Economica Applicata in Sanità. In tutto sono sette le regioni rimandate e sei le bocciate, in base a una valutazione su sei dimensioni che vanno dall'appropriatezza e l'equità delle cure agli aspetti economico-finanziari e l'innovazione.

La pagella divide in due l'Italia, con «circa 29 milioni di cittadini residenti nelle prime 8 Regioni che possono stare relativamente tranquilli e altri 29 milioni nelle Regioni rimanenti, quasi tutte del Centro Sud, che potrebbero avere serie difficoltà nei vari aspetti considerati».

L'analisi dei risultati delle Regioni e le relative valutazioni sono state assegnate, per l'undicesima edizione del rapporto, da oltre 100 esperti raggruppati in un Panel composto da esponenti di istituzioni, management aziendale, professioni sanitarie, utenti, industria medicale.

Veneto, Trento e Bolzano hanno ottenuto il miglior risultato 2023 (con punteggi che superano la soglia del 50% del risultato massimo ottenibile)

Toscana, Piemonte, Emilia-Romagna, Lombardia e Marche vanno abbastanza bene, con livelli dell'indice di Performance compresi tra il 47% e il 49%. Rimandate invece Liguria, Friuli- Venezia Giulia, Lazio, Umbria, Molise, Valle d'Aosta e Abruzzo, che raggiungono livelli di Performance abbastanza omogenei, seppure inferiori, compresi tra 37-43%, Sicilia, Puglia, Sardegna, Campania, Basilicata e Calabria, hanno livelli inferiori al 32%.

Un quadro, sottolinea Federico Spandonaro, presidente del Crea Sanità e professore di Economia Sanitaria all'Università di Roma Tor Vergata, «che sottolinea la nuova impostazione di ammodernamento dell'assistenza che punta sul territorio e sulle cure a domicilio. Il sistema di monitoraggio basato su più parametri che abbiamo messo a punto, offre anche una valutazione dei possibili effetti della riforma per l'autonomia differenziata».

Ultimo aggiornamento: 22 Giugno, 09:43 © RIPRODUZIONE RISERVATA
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