VENEZIA - Ci sono anche cinque nordestini (quattro veneti e un friulano) nell'elenco dei primi cento nomi di italiani - sarebbero 800 in tutto - coinvolti nei Panama Papers e pubblicati dal settimanale L'Espresso. Uno scandalo di proporzioni planetarie che sta facendo tremare i leader e i vip di mezzo mondo, portando alla luce una gigantesca rete di banche e consulenti in grado di dirottare di nascosto da ogni controllo di legalità, verso discreti isolotti off-shore, masse di denaro: miliardi e miliardi di dollari. Le rivelazioni sono saltate fuori da uno sterminato archivio di documenti denominati Panama Papers fatti filtrare da uno studio legale, Mossack Fonseca, con sede nel Paese centroamericano.
Ecco i cinque nordestini: Mauro Carturan, commerciante di gioielli (Padova); Abramo Da Vià, imprenditore nell'informatica (Belluno); Adriano Chimento, commerciante di gioielli (Vicenza); Walter Marin, procacciatore d'affari (Vicenza); Pantaleo De Carlo, imprenditore della grande distribuzione (Udine).
Ultimo aggiornamento: 9 Aprile, 09:17
© RIPRODUZIONE RISERVATA Ecco i cinque nordestini: Mauro Carturan, commerciante di gioielli (Padova); Abramo Da Vià, imprenditore nell'informatica (Belluno); Adriano Chimento, commerciante di gioielli (Vicenza); Walter Marin, procacciatore d'affari (Vicenza); Pantaleo De Carlo, imprenditore della grande distribuzione (Udine).
