Migliori ospedali al mondo 2024, la classifica: 14 sono italiani. L'Azienda ospedaliera di Verona (103°) prima a Nordest

Sul podio con il numero 1 in assoluto sale la Mayo Clinic di Rochester in Usa. Padova al 118. posto

Mercoledì 28 Febbraio 2024
Nella classifica dei migliori ospedali al mondo 14 sono italiani. E il Gemelli di Roma è il primo (al 35° posto)

Quattordici ospedali italiani tra i migliori 250 classificati al mondo. A stilare la classifica 2024 è il magazine americano Newsweek. Prima tra le strutture italiane, al 35° posto, è il Policlinico Gemelli di Roma, mentre sul podio con il numero 1 in assoluto sale la Mayo Clinic di Rochester in Usa.

Tra gli ospedali italiani al top mondiale, però, non compare alcun nosocomio delle regioni del Sud.

I migliori ospedali al mondo

Ai primi tre posti si classificano dunque la Mayo Clinic, la Cleveland Clinic (Usa) e il Toronto General - University Health Network (Canada).

Gli ospedali italiani

Tra le strutture italiane il Gemelli è la prima, al 35° posto. Seguono, al 52° posto il Grande ospedale metropolitano Niguarda di Milano; al 57° l'Irccss Ospedale San Raffaele-Gruppo San Donato; al 65° l'Istituto clinico Humanitas di Rozzano; al 66° il Policlinico S.Orsola Malpighi di Bologna; al 103° l'azienda ospedaliera universitaria integrata di Verona; al 117° l'Ospedale policlinico San Matteo di Pavia; al 118° l'Azienda ospedaliera di Padova; al 135° l'ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo; al 165° il Presidio ospedaliero Molinette - Aou Città della Salute e della Scienza di Torino; 187° l'Azienda Ospedaliera Universitaria Careggi di Firenze; al 202° gli Spedali Civili di Brescia; al 211° l'Azienda ospedaliera-universitaria Sant'Andrea di Roma; al 215° l'Irccs Arcispedale Santa Maria Nuova di Reggio Emilia. È il quarto anno di fila che il Gemelli si colloca al vertice dell'eccellenza in Italia.

L'analisi

Per stilare la classifica dei 250 migliori ospedali del pianeta, quest'anno sono stati inclusi nell'analisi 2.400 ospedali di 30 Paesi. «Il primato del Policlinico Gemelli è per noi motivo di grande soddisfazione - commenta il Presidente della Fondazione Policlinico Universitario Agostino Gemelli Irccs, Carlo Fratta Pasini -. Il punto di forza del Gemelli è nella sua storia e nella sua missione di ospedale al servizio di tutti che coniuga cure e ricerche di avanguardia, ma anche formazione di medici e operatori sanitari. Un modello che unisce la continua innovazione tecnologica e gestionale, con l'eccellenza nell'assistenza ai pazienti. Risultati resi possibili dal costante supporto economico dei Fondatori, Università Cattolica e Istituto Toniolo, e dal quotidiano impegno di migliaia di donne e di uomini». I risultati della nuova classifica di Newsweek «ci rendono davvero orgogliosi di essere alla guida di questa realtà d'eccellenza, una fondazione non profit che re-investe tutte le sue risorse per il continuo miglioramento, e altresì orgogliosi di essere parte integrante del servizio sanitario della Regione Lazio - afferma il Direttore Generale della Fondazione Policlinico Gemelli, Marco Elefanti -.Il risultato nella classifica di Newsweek ha un valore ancora più significativo perché il 2024 è l'anno in cui il Gemelli festeggia i primi 60 anni di attività. Questo primato riconosciuto a livello internazionale ci spinge e fare ancora meglio: a questo proposito però - sottolinea Elefanti - è indispensabile introdurre un sistema di finanziamento e di valutazione che superi la dimensione regionale e miri a creare le condizioni per compiere ulteriori passi per prenderci sempre meglio cura dei nostri pazienti».

«Sono 6 gli ospedali lombardi che entrano nella classifica che, come ogni anno dal 2019, redige la rivista "Newsweek". Siamo sicuramente orgogliosi e lusingati di rientrare in questo importante ranking internazionale con così tante strutture di eccellenza - commenta l'assessore regionale al Welfare, Guido Bertolaso - ma quello che ci interessa davvero sono solamente i giudizi e i voti dei nostri concittadini. Ogni struttura, che sia un ospedale, una casa di comunità, una Rsa, un ambulatorio, un dispensario o qualsiasi altra tipologia, per noi è importante e vogliamo che possa rientrare nella migliore classifica di accoglienza, funzionalità ed efficienza», conclude Bertolaso.

Ultimo aggiornamento: 29 Febbraio, 16:44 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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