PORDENONE - Il tempo delle bocciature salate e dei quadri rosso fuoco sembrano lontanissimi. La scuola deve essere sempre più inclusiva in qualsiasi ordine e grado. In fondo va in questa direzione anche l'avanzata ipotesi di abrogare la bocciatura alle elementari. Alle medie poco si fa perciò «il lavoro di pulizia» deve inevitabilmente giungere alle superiori. Ma anche qui la tendenza è di salvare il salvabile. Il dato più sorprendete è relativo alla diminuzione dei bocciati negli istituti professionali e tecnici. Allo Zanussi la media dei respinti oscilla tra il 12 e il 14% nel biennio, ovvero dai 2 ai 3 allievi per classe. Si boccia e si sospende meno al Kennedy con una percentuale al di sotto del 20%, non perché l'istituto d'eccellenza in ambito tecnico abbia abbassato la guardia, ma per l'incremento della platea degli ingressi dal primo ciclo di istruzione orientati correttamente...
© RIPRODUZIONE RISERVATA Hai scelto di non accettare i cookie
La pubblicità personalizzata è un modo per supportare il lavoro della nostra redazione, che si impegna a fornirti ogni giorno informazioni di qualità. Accettando i cookie, ci aiuterai a fornire una informazione aggiornata ed autorevole.
In ogni momento puoi modificare le tue scelte tramite il link "preferenze cookie".