PORDENONE - Debutto previsto a fine marzo per lo studio medico solidale, mentre dovrebbe partire a giorni la campagna per far conoscere i servizi decentrati dislocati a Torre, in particolare quello infermieristico che - dopo un buon avvio - ha registrato una decisa diminuzione delle presenze.
Intanto il Comune lavora anche su altri fronti: in questi giorni sono state spedite 500 lettere di invito a un incontro, in programma il 10 marzo, che punta a sensibilizzare e formare nuovi amministratori di sostegno, per rafforzare una pattuglia di 15 persone considerata troppo esigua per le esigenze della città.
Per quanto riguarda lo studio medico solidale l'iniziativa - lanciata dal sindaco Alessandro Ciriani in Consiglio comunale nello scorso autunno - dovrebbe concretizzarsi a fine marzo: «Abbiamo avuto un incontro con l'Ordine dei medici - spiega l'assessore alle Politiche sociali Eligio Grizzo - e ora dobbiamo sottoscrivere alcune convenzioni con le altre associazioni che svolgeranno le loro attività nella struttura di via San Quirino».
Ultimo aggiornamento: 19 Febbraio, 10:05
© RIPRODUZIONE RISERVATA Intanto il Comune lavora anche su altri fronti: in questi giorni sono state spedite 500 lettere di invito a un incontro, in programma il 10 marzo, che punta a sensibilizzare e formare nuovi amministratori di sostegno, per rafforzare una pattuglia di 15 persone considerata troppo esigua per le esigenze della città.
Per quanto riguarda lo studio medico solidale l'iniziativa - lanciata dal sindaco Alessandro Ciriani in Consiglio comunale nello scorso autunno - dovrebbe concretizzarsi a fine marzo: «Abbiamo avuto un incontro con l'Ordine dei medici - spiega l'assessore alle Politiche sociali Eligio Grizzo - e ora dobbiamo sottoscrivere alcune convenzioni con le altre associazioni che svolgeranno le loro attività nella struttura di via San Quirino».
