PORDENONE - Cameriere, operaio, grafico e altro ancora. Mille mestieri per dare ali a un'unica passione, quella per la ginnastica artistica e, in particolare, per la pole dance, specialità sempre più diffusa anche nel nostro territorio, ma ancora troppo spesso confusa con le esibizioni sensuali della lap dance negli strip club.
Trentaquattro anni, nato in Romania, in 13 anni Michele Vlad Bucur ha attraversato l'Italia da sud a nord cambiando lavori e città, ma portando con sé la passione per la sua disciplina sportiva.
Le sono mai accaduti episodi in cui la sua esibizione è stata fraintesa? «Non proprio, ma accade soprattutto per le donne. In una manifestazione sportiva che si è svolta in centro a Pordenone, per esempio, la bella esibizione di una mia collega è stata accolta da fischi. Quando invece è toccato a me, con una esibizione acrobatica e con più elementi di forza, tutti sono rimasti a bocca aperta e nessuno ha criticato. Anzi, ho ricevuto anche dei complimenti su Facebook».