PORDENONE - Dopo dieci anni insieme, da ieri Daniele Torresan, 41 anni e Mirko Peron, 39, sono ufficialmente una coppia.
Hanno potuto coronare il loro sogno grazie alle unioni civili, rito celebrato nel pomeriggio in Municipio tra tanta emozione e tanta gioia, circondati dall'affetto di familiari ed amici pronti a condividere un momento così importante e atteso. Stesso abito di un blu acceso con gilet per tutti e due, cravatta per Daniele e papillon per Mirko. Quando sono usciti dalla loggia con un sorriso stampato sul volto sono stati sommersi da coriandoli di carta e voci beneauguranti. E un cuore rosso a colorare l'antico porfido.
Poi tutti in un noto locale fiumano per brindare a quel momento così importante e tanto atteso diventato realtà.
Daniele trova anche il tempo di rispondere gentilmente al telefono per raccontare il suo passato e il suo futuro con Mirko. «Siamo insieme da dieci anni e attendevamo di poter ufficializzare la nostra unione anche formalmente. Quando le unioni civili sono diventate legge, abbiamo pensato di fare il grande passo. A settembre abbiamo firmato le carte e oggi... Eccoci qui».
Emozionati? «Certo, tanta emozione ma soprattutto tanta gioia che abbiamo potuto vivere assieme alle persone a noi più care».
Mirko (architetto) e Daniele (impiegato) vivono insieme, a Pordenone, dal 2010 e volevano celebrare l'unione civile prima della fine del 2016, esattamente dieci anni dopo l'inizio della loro storia d'amore.
Di viaggio di nozze per ora non se ne parla, anche se è stato solo rinviato. «Abbiamo degli impegni, così trascorreremo le feste di Natale a casa. Ma a gennaio voleremo alle Canarie noi due soli».
E la gioia che traspare dalla voce di Daniele sta a significare che, finalmente, anche in Italia c'è una legge che tutela le coppie. Tutte.
© RIPRODUZIONE RISERVATA Hanno potuto coronare il loro sogno grazie alle unioni civili, rito celebrato nel pomeriggio in Municipio tra tanta emozione e tanta gioia, circondati dall'affetto di familiari ed amici pronti a condividere un momento così importante e atteso. Stesso abito di un blu acceso con gilet per tutti e due, cravatta per Daniele e papillon per Mirko. Quando sono usciti dalla loggia con un sorriso stampato sul volto sono stati sommersi da coriandoli di carta e voci beneauguranti. E un cuore rosso a colorare l'antico porfido.
Poi tutti in un noto locale fiumano per brindare a quel momento così importante e tanto atteso diventato realtà.
Daniele trova anche il tempo di rispondere gentilmente al telefono per raccontare il suo passato e il suo futuro con Mirko. «Siamo insieme da dieci anni e attendevamo di poter ufficializzare la nostra unione anche formalmente. Quando le unioni civili sono diventate legge, abbiamo pensato di fare il grande passo. A settembre abbiamo firmato le carte e oggi... Eccoci qui».
Emozionati? «Certo, tanta emozione ma soprattutto tanta gioia che abbiamo potuto vivere assieme alle persone a noi più care».
Mirko (architetto) e Daniele (impiegato) vivono insieme, a Pordenone, dal 2010 e volevano celebrare l'unione civile prima della fine del 2016, esattamente dieci anni dopo l'inizio della loro storia d'amore.
Di viaggio di nozze per ora non se ne parla, anche se è stato solo rinviato. «Abbiamo degli impegni, così trascorreremo le feste di Natale a casa. Ma a gennaio voleremo alle Canarie noi due soli».
E la gioia che traspare dalla voce di Daniele sta a significare che, finalmente, anche in Italia c'è una legge che tutela le coppie. Tutte.
