Padova, pronti con il vaccino contro Omicron 5: al via le somministrazioni con il nuovo siero

Ieri sono arrivate in Azienda ospedaliera le prime 37mila dosi. Gottardello, Ulss: «Sarà a disposizione dei prenotati in Fiera»

Sabato 24 Settembre 2022 di Elisa Fais
Vaccino anti Covid

PADOVA - Da lunedì al padiglione 6 della Fiera di Padova si parte con la somministrazione del vaccino anti Covid di ultima generazione, efficace anche contro le varianti Omicron 4 e 5.

Ieri sono arrivate in città le prime 37mila dosi. Come sempre le forniture di vaccino sono stoccate e conservate a - 70 gradi nei frigoriferi dell’Azienda Ospedale Università di Padova, struttura riconosciuta dalla Regione come hub provinciale.

Al via le somministrazioni

«Ora abbiamo un’altra arma a disposizione contro il Covid, che assume un ruolo ancora più importante in vista dell’arrivo dei primi freddi e dell’aumento dei contagi riscontrato negli ultimi giorni - spiega la dottoressa Lorena Gottardello, medico dirigente del Dipartimento di Prevenzione e sanità pubblica dell’Ulss 6 -. Da lunedì i primi vaccini bivalenti di ultima generazione saranno somministrati in Fiera alle persone che arriveranno già con prenotazione fissata. Poi si proseguirà con la distribuzione negli altri centri vaccinali dell’Euganea attivi sul territorio, come da calendario. Sottolineo che non serve prenotare una seconda volta per ricevere questo nuovo vaccino. Da lunedì tutti lo avranno, a meno che non chiedano esplicitamente la formulazione precedente».

Il vaccino bivalente arrivato ieri è prodotto da Pfizer e si chiama “Comirnaty Original/Omicron BA.4-5”. Già a partire dal 12 settembre scorso nel Padovano si è iniziato a vaccinare con i nuovi bivalenti, ma finora erano state messe a disposizione le precedenti versioni (contro la sottovariante Omicron BA.1). L’attuale è aggiornata ed è stata approvata dalla Commissione tecnico scientifica di Aifa il 14 settembre scorso. «Abbiamo ancora tanti posti liberi nelle agende - sottolinea la dottoressa Gottardello -. L’augurio è che tutti coloro che finora aspettavano di ricevere la dose booster, si convincano a prenotare al più presto. I nuovi casi Covid sono in progressivo aumento, ieri abbiamo raccolto 600 segnalazioni. Non siamo davanti a un allarme o ad un picco, ma comunque la curva sta crescendo». Il nuovo bivalente aggiornato sarà consegnato anche a case di riposo e ai medici di medicina generale.

I destinatari

L’utilizzo di questa tipologia di vaccino è previsto come richiamo (terza dose) per tutti i soggetti di età superiore a 12 anni, che abbiano completato il ciclo primario di vaccinazione. Le persone, quindi, ancora in attesa di ricevere la prima dose booster. Inoltre è indicato come seconda dose booster (quarta dose) a tutti gli altri destinatari individuati dal Ministero: over 60, pazienti cronici o immunodepressi, operatori sanitari, donne in gravidanza, ospiti delle case di riposo. Per il ciclo primario (prima e seconda dose) si continuerà ad utilizzare la tipologia precedente.

Dal punto di vista dei contagi, il virus sta ricominciando lentamente a circolare. Secondo il bollettino di Azienda Zero tra giovedì e venerdì si registrano 629 nuovi casi. I padovani attualmente positivi al tampone sono 4.903, una settimana prima si fermavano a 4.433. E’ atteso per fine ottobre l’avvio della campagna vaccinale contro l’influenza stagionale.

Ultimo aggiornamento: 08:13 © RIPRODUZIONE RISERVATA

PIEMME

CONCESSIONARIA DI PUBBLICITÁ

www.piemmemedia.it
Per la pubblicità su questo sito, contattaci