PADOVA - Si scalda la situazione all'Interporto. Anche oggi lavoratori e sindacalisti di Adl Cobas hanno promosso blocchi e rallentamenti davanti agli ingressi di corso Stati Uniti, con alcune persone salite sui tetti della palazzina d’ingresso, da cui hanno accesso anche dei fumogeni. Intanto anche la Filt Cigl, sindacato confederale che segue il comparto della logistica, ha preso posizione contro queste manifestazioni.
All’origine della vertenza il licenziamento, mediante l’esclusione da socio, di un dipendente di Ellemme, cooperativa che lavora nei magazzini dei supermercati Pam. Dopo alcune proteste, compresi i blocchi durante lo sciopero generale del 21 ottobre, erano arrivate altre sette lettere del genere, che hanno portato i lavoratori a protestare ancora, salendo anche sui tetti di Interporto e dando vita a un presidio che è proseguito anche nel pomeriggio e che si prepara a diventare permanente.
© RIPRODUZIONE RISERVATA All’origine della vertenza il licenziamento, mediante l’esclusione da socio, di un dipendente di Ellemme, cooperativa che lavora nei magazzini dei supermercati Pam. Dopo alcune proteste, compresi i blocchi durante lo sciopero generale del 21 ottobre, erano arrivate altre sette lettere del genere, che hanno portato i lavoratori a protestare ancora, salendo anche sui tetti di Interporto e dando vita a un presidio che è proseguito anche nel pomeriggio e che si prepara a diventare permanente.
