Om de Mer, il trionfo della fantasia al triathlon goliardico di Montagnana

Mille partecipanti, medaglia d'oro alla squadra del Buddha con i suoi seguaci. All'arrivo anche una coppia di sposini

Lunedì 29 Agosto 2022 di Enrica Marchetto
Om de Mer a Montagnana

MONTAGNANA - Sport e divertimento per la decima edizione di Om de Mer a Montagnana. I mille partecipanti si sono sbizzarriti indossando costumi eccentrici e interpretando i personaggi più disparati, dalla processione di Cristo a Mr Bean con la sua immancabile Aston Martin senza tralasciare di rievocare i classici personaggi dei cartoni animati come Sailor Moon, Shrek e Fiona, Alice nel paese delle meraviglie, passando per i personaggi della Marvel, come Acquaman e il nostro italianissimo Posaman.

E poi gli immancabili infermieri, gli operai che lavorano in cantiere monitorarti a vista dai pensionati. Sono soltanto alcuni dei bizzarri travestimenti scelti dai partecipanti dell' Om de Mer, il triathlon goliardico organizzato dall'associazione di Montagnana Corri le mura che ieri ha strappato applausi e risate all'intera città murata.

 

Spirito di amicizia

Gli organizzatori si dicono molto soddisfatti della giornata e ringraziano tutti i 140 ragazzi che hanno lavorato giorno e notte garantendo la sicurezza e che tutto filasse liscio. Il tempo è stato clemente e al di la delle classifiche, a vincere ancora una volta è stata la simpatia e lo spirito di amicizia che si respira anche tra chi partecipa per la prima volta.

I vincitori

Tra tutti i partecipanti a guadagnarsi il titolo di Om de Mer 2022 è il montagnanese Marco Carturan vestito da Buddha letteralmente trasportato per tutto il tragitto dal suo gruppo, mentre Femme de Mer è Valentina Gobbi, una componente del gruppo delle farfalle anch'esse vincitrici del premio come miglio gruppo. Una menzione particolare è stata data ad Alessandro ed Eleonora, che sposati nella giornata di sabato, hanno ritardato la partenza del viaggio di nozze per partecipare alla festa. Alle 9, nella piscina di Casale, fischio d'inizio per la batteria di nuoto, rigorosamente in stile tonnara e con baffi obbligatori, pena la squalifica. Ad aspettare i nuotatori al termine dei 250 metri, c'era mezzo litro di birra, il primo dei tre bonus che permetteva di ottenere un abbuono di 5 minuti ad ogni bevuta per un totale di 15 minuti. Poi una volta asciugati alla bene e meglio, è arrivato il momento di pedalare per 15 chilometri in sella alla bici sprovvista di cambio e facendo tappa in uno dei ristori abusivi per poi concludere la gara con gli ultimi cinque chilometri a piedi, correndo tra le mura di Montagnana, accolti tra gli applausi delle numerose persone arrivate per l'occasione. La decima edizione poi non poteva che finire con una mega festa tra buon cibo e ottima birra, il tutto contornato dalla musica del dj Spiller.

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