STANGHELLA - (F.G.) Cinque colpi di pistola nella notte, un maxi-furto fatto saltare all'ultimo istante e tanta, tantissima paura. Sono passate poche ore dalla drammatica sequenza di eventi che ha sconvolto la tranquilla vita di quartiere a Stanghella, e ora alla rabbia sta subentrando il timore. «Ho paura per quello che potrebbe succedere a me e ai miei cari»: sono queste le parole dette dal residente che ha sparato cinque colpi di pistola per mettere in fuga i ladri. L'uomo si è sfogato con i carabinieri, ammettendo di aver paura di ritorsioni da parte degli autori del colpo tentato l'altra notte ai danni della filiale di Stanghella di Banca Adria.
Sulla sua persona è scesa una "cortina" di silenzio, al cui mantenimento contribuisce tutto il quartiere. Parlando con i residenti emerge infatti come nessuno abbia idea di chi sia stato a sparare: negli occhi della gente si legge il timore di vendette e ritorsioni. Il fatto che la "banda del carroattrezzi" abbia agito in una zona così densamente abitata, senza alcuna paura e facendo un gran baccano fra presupporre che i malviventi siano gente pronta a tutto. E questo dettaglio sta tenendo in apprensione tanto l'uomo che ha sparato quanto i suoi vicini di casa.
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