CADONEGHE (PADOVA) - Annullate altre 14 multe dell'autovelox killer di Cadoneghe. Seconda udienza questa mattina, 6 novembre, di fronte al giudice di pace durante la quale alcuni dei multati che hanno fatto ricorso si sono visti annullare le multe. E in quattro casi il giudice ha disposto anche il rimborso delle spese sostenute per fare i ricorsi.
Le irregolarità, ecco perché le multe sono state annullate
Cinque le sentenze su cui si è pronunciato il giudice di pace, riguardanti 14 verbali tutti annullati.
Annullate in tutto 22 sanzioni dell'autovelox killer
É la seconda puntata dei ricorsi per le oltre 60 mila multe dell'autovelox di Cadoneghe, fatto saltare con della polvere pirica la sera del 9 agosto. Durante la prima udienza il giudice di pace ne aveva annullate otto. Il calendario proseguirà ancora con le udienze fissate per il 10, 20, 24 e 29 novembre; 6 dicembre, 17 e 25 gennaio e 12 marzo. La Procura ha aperto un'inchiesta sulla vicenda, sono indagati l'ex comandante della polizia locale Gianpietro Moro e un agente per il reato di falso in atto pubblico relativamente alla documentazione presentata a sostegno dell’installazione degli autovelox.
L'indagine interna
Sulla situazione il Comune ha disposto un'indagine interna per capire cosa sia accaduto e cosa non abbia funzionato. L'avvocato Antonio Greco di Padova redigerà il parere "pro veritate" sugli atti dell'indagine interna avviata dal segretario comunale Luca Morabito: il legale dovrà svolgere una valutazione graduale delle diverse problematiche emerse e che stanno emergendo, al fine di verificare la legittimità delle sanzioni amministrative comminate.