PIOVE DI SACCO - Sta facendo il giro del web l'appello disperato di una madre in cerca di testimoni. Stando al racconto pubblicato su Facebook dalla signora, il figlio di appena 15 anni sarebbe stato brutalmente picchiato da un gruppo di coetanei, sabato sera, durante la sagra di Piove di Sacco.
LA RICHIESTA
«Sono la mamma di un ragazzo (15 anni) che è stato picchiato nel centro di Piove di Sacco, durante la festa - scrive la donna -. Ora mi trovo in Pronto soccorso accanto a suo letto. E' stato colpito da dietro inaspettatamente da altri due o tre ragazzi, il colpo è stato forte ed è caduto. Dopodiché lo hanno preso di nuovo calci. Si è alzato e gli amici con cui era si sono rivolti ai carabinieri, ma il gruppo che lo aveva aggredito se n'era già andato». E poi, aggiunge: «Il mio ragazzo è in stato di choc e ha un'amnesia, spero sia temporanea. E' la prima volta che viene picchiato, ho paura per la salute di mio figlio. Dalle parole dei suoi amici ho capito che anche altri ragazzini sono stati picchiati nella notte dalle stesse persone: qualcuno ha sentito o visto qualcosa? Ho bisogno di maggiori informazioni perché il mio ragazzo non ricorda niente di quello che è successo». La donna poi conclude: «Dal profondo del mio cuore voglio proteggere mio figlio». La donna, contattata direttamente, non ha voluto fornire maggiori dettagli.
IL PASSAPAROLA
Il post, inizialmente pubblicato sul gruppo Facebook "Sei di Piove di Sacco... Official" ha ricevuto centinaia di condivisioni e commenti, finendo anche in altri gruppi. Sul caso, infatti, si è espresso anche il sindaco Filippo Lazzarin, amministratore del gruppo "Sei di Arzergrande" scrivendo: «Io come ho fatto l'anno scorso avrei già messo una taglia. Posso essere criticato ma non mi interessa nulla: in giro c'è un gruppo di violenti che ha aggredito un loro coetaneo e l'obiettivo ora è identificare il prima possibile i responsabili».
L'amministratore del gruppo "Sei di Piove di Sacco... Official" visto lo scalpore e le polemiche nate sotto al post originale, condiviso dalla stessa madre ieri mattina, ha deciso di bloccare i commenti. Al momento, infatti, ne compare solo uno: «Chiunque sappia i propri figli in giro ieri sera, chieda loro informazioni se hanno visto o sentito qualcosa. Le voci girano velocemente ed è matematicamente impossibile che nessuno sappia niente. Denunciate. Non fatevi gli affari vostri. Aiutateci a difendervi da questi idioti. I commenti verranno chiusi. Le forze dell'ordine sono a vostra disposizione sempre h24».