Calciatori derubati durante la partita Resana-Godega. Raid dei ladri nello spogliatoio della squadra ospite: spariti 1.800 euro

Il furto è stato messo a segno oggi pomeriggio, 30 marzo, allo stadio di Resana. A fine match, l’amara scoperta: gli atleti del Godega avevano i portafogli vuoti. Indagano i carabinieri

Sabato 30 Marzo 2024 di Maria Elena Pattaro
Il furto è avvenuto durante una partita del campionato di Terza Categoria

RESANA (TREVISO) – Calciatori derubati durante la partita in casa degli avversari. Al rientro in spogliatoio, dopo il triplice fischio dell’arbitro, hanno trovato i portafogli vuoti: erano spariti quasi 1.800 euro

Il furto è avvenuto oggi pomeriggio, 30 marzo, nello stadio di Resana mentre si disputava il match di Terza Categoria tra il Resana e il Godega.

Una giornata da dimenticare per la squadra ospite. Non solo per il risultato sul campo, con la vittoria dei padroni di casa (1-0); ma soprattutto per il raid successivo ai danni degli atleti godigesi. 

Venuti a giocare, se ne vanno senza soldi

«Queste cose non dovrebbero succedere – sbotta la mamma di un 20enne che faceva il tifo dagli spalti insieme al resto della famiglia –. I nostri ragazzi si pagano le trasferte da soli, facendo anche dei sacrifici. Sono venuti qui per giocare, divertirsi e provare a vincere. Purtroppo tornano a casa senza soldi. Mio figlio aveva solo 40 euro, ma a qualcun altro hanno rubato cifre decisamente maggiori, anche 270 euro». 

Gli impianti sportivi di piazza Donatori del Sangue, di proprietà comunale e gestiti dalla società calcistica, sono sorvegliati da un custode. Ma l’addetto, che in alcuni frangenti ha seguito la partita, non ha notato movimenti sospetti. Né si può contare sulla videosorveglianza visto che le uniche telecamere sono presenti in segreteria. La squadra derubata ha chiamato subito i carabinieri, che hanno eseguito un sopralluogo e raccolto le testimonianze. Nei prossimi giorni i ragazzi dovranno formalizzare le denunce. Intanto proseguono le indagini per smascherare i responsabili. Sarà una Pasqua amara, dunque. 
 

Più vigilanza e nuove telecamere dopo il furto

Amareggiati anche i padroni di casa: «Ci dispiace molto per il furto ai danni della squadra ospite – afferma Sergio Caon, dirigente del Resana –. E’ la prima volta che succede e speriamo non accada più». Dopo questo brutto episodio, la società intende rafforzare il livello di sicurezza: «Vigileremo di più e chiederemo al Comune di installare le telecamere». 

Ultimo aggiornamento: 21:30 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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