Si tuffa nel lago dopo pranzo e annega:
20enne trovato a 5 metri di profondità

Lunedì 15 Luglio 2013 di Simona Pacini e Mirko Mezzacasa
Il laghetto di Polane, frequentato dalla vittima, un ragazzo di Veran (foto vigili del fuoco)
BELLUNO - arrivato al laghetto di Polane in bicicletta, si sfilato la maglietta, l’ha lasciata a terra accanto al cellulare e si gettato nell’acqua gelata, come aveva fatto tante altre volte. Neanche il tempo di fare due bracciate che il ragazzo ha cominciato a urlare, chiedendo aiuto. Ma subito sparito nell’acqua melmosa del lago.



I sommozzatori dei vigili del fuoco lo hanno trovato disteso sul fondale del lago a 5 metri di profondità, ormai privo di vita. Così è morto ieri pomeriggio Jairo Alfonso Wiesner Corrales, colombiano residente a Veran, frazione di Agordo con la famiglia. Avrebbe compiuto 20 anni il prossimo 26 agosto.



È stato un malore, dovuto probabilmente ad una congestione, a stroncare la giovane vita. L’incidente è avvenuto subito dopo pranzo e l’acqua del laghetto di montagna è molto fredda. Un testimone ha assistito all’incidente, senza poter fare niente per evitare che finisse in tragedia. L’uomo ha raccontato ai carabinieri di non saper nuotare, così come le altre persone presenti in quel momento al laghetto di Polane. Il giovane inoltre è andato giù in modo tanto veloce che non ci sarebbe stato nemmeno il tempo di salvarlo.



L’allarme è stato lanciato ai vigili del fuoco che si sono precipitati sul posto con una squadra di Agordo avvertendo anche il Suem e i carabinieri. Dal comando dei vigili del fuoco di Belluno è partita una squadra specialistica fluviale mentre i sommozzatori di Bologna, già impegnati sul lago di Garda per un’altra vittima, un bimbo di 3 anni, sono arrivati in elicottero. Il corpo del giovane è stato trovato adagiato sul fondo del lago a 5 metri di profondità, poco distante dalla riva. Il ritrovamento è avvenuto alle 16.15. Portato nella camera mortuaria di Agordo è stato riconosciuto dal padre. Il magistrato di turno, considerata la chiarezza della dinamica dell’incidente, ha concesso subito il nulla osta mettendo la salma a disposizione della famiglia. I Wiesner Corrales vivono ad Agordo, dove si sono trasferiti dalla Colombia, ormai da diversi anni. La mamma del ragazzo lavora per una cooperativa di servizi all’ospedale di Agordo.
Ultimo aggiornamento: 16 Luglio, 11:44 © RIPRODUZIONE RISERVATA