Candela, la miracolata non ci sarà: si è rotta una caviglia. Reliquario per il Papa beato

Franco Murer ha realizzato l'opera che custodisce uno scritto del Pontefice canalino: l'elogio del postulatore Stella

Sabato 3 Settembre 2022 di Dario Fontanive
Franco Murer
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CANALE D'AGORDO -  La notizia arriva come una frecciata nel quadro dell'atteso evento della beatificazione di Giovanni Paolo I, che avverrà domani in piazza San Pietro a Roma: Candela Giarda, la ragazza argentina guarita da un'encefalopatia proprio dal Pontefice canalino, evento poi riconosciuto come miracoloso tanto da aprire la strada alla beatificazione di Albino Luciani, non potrà essere a Canale il 10 settembre per raccontare la sua esperienza.

La giovane, da quanto si è appreso dalla sala stampa vaticana, si è rotta una caviglia. Non potrà quindi volare da Buenos Aires a Venezia, essendoci il rischio di possibili embolie. Una pessima notizia per i fedeli che attendevano con ansia di poter ascoltare la sua straordinaria testimonianza.


LA RELIQUIA DI LUCIANI
Intanto, viene diffusa l'immagine del reliquario realizzato dall'artista Franco Murer: la teca conterrà degli appunti personali di Luciani, scritti nel 1956, riguardanti la fede, la speranza e la carità. Il testo è uscito dall'archivio della Fondazione vaticana Giovanni Paolo I. Era stato il vescovo di Belluno-Feltre, Renato Marangoni, a dare l'incarico all'artista Franco Murer per realizzare l'opera. Opera che Murer ha interpretato e realizzato nella maniera più semplice possibile, ricalcando il messaggio e l'opera di Albino Luciani. La base è costituita da sasso raccolto a Canale, paese natale di Luciani, e una croce scolpita nel legno di un albero abbattuto dalla tempesta Vaia dell'ottobre 2018. La semplicità del reliquario è stata elogiata dal postulatore della causa di beatificazione e canonizzazione di Luciani, cardinale Beniamino Stella, in un lettera scritta all'artista Murer.


IL VALORE SIMBOLICO
«Mi sento in dovere di farle pervenire il mio cordiale apprezzamento per quanto lei ha realizzato - ha scritto il cardinale -. Ho trovato molto valida la scelta dei materiali, per il loro valore simbolico: la pietra di Canale mi ha ricordato quel solido fondamento familiare e parrocchiale, su cui il giovane albino ha fondato le sue scelte di vita, il legno tratto dagli schianti della tempesta Vaia mi ha rammentato le traversie della vita, su cui la Provvidenza ha tracciato il cammino di questo vostro e mio conterraneo. La semplicità della realizzazione da il dovuto risultato allo scritto autografo del futuro Beato, giustamente incastonato nel simbolo cristiano per eccellenza, la Croce di nostro Signore. Credo che il vescovo Renato le abbia detto che il reliquario sarà conservato nella Basilica Cattedrale di Belluno: simbolicamente è un ritorno a casa dell'indimenticabile predicazione del carissimo don Albino, Grazie maestro, perché lei ha certamente reso onore al futuro Beato, ma anche alla sua Diocesi, al suo vescovo e al nostro amato Veneto».
Sono molte le opere che l'artista Franco Murer ha realizzato sulla figura di papa Giovanni Paolo I: da ricordare le tre medaglie celebrative riguardanti il trentesimo anniversario dell'elezione al soglio pontificio, la medaglia del centenario della nascita e la medaglia della beatificazione, oltre all'opera più importante che è la Via Crucis inaugurata a Canale nel 2008 in occasione del trentennale dell'elezione.


CORO ARCOBALENO
Domani, a Roma, per la beatificazione di Giovanni Paolo I, saranno presenti anche i piccoli del Coro Arcobaleno di Limana, protagonisti anche di un vivace video girato tra Canale, Venezia e Roma. La presidente del coro Catia Della Vecchia sottolinea: «Lo hanno conosciuto preparando la canzone, stupiti che fosse stato un bambino come loro». Il brano Sempre piccoli è nato già con l'idea di farne un video, ci spiega la presidente: per far toccare con mano ai bambini quello che devono cantare, perché non sia una cosa astratta. Certo prima è stato composto il brano, poi siamo partiti per i viaggi nei quali è stato girato il video. La canzone stessa è un viaggio nella vita di Papa Luciani e quindi noi abbiamo semplicemente seguito le sue orme, con i bambini, le loro famiglie e la Corale di Limana».
 

Ultimo aggiornamento: 15:32 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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