Festa fino all'alba per l'addio alle Guerre Stellari, la troupe saluta e torna in Usa

MISURINA (AURONZO DI CADORE) - Embargo, silenzio stampa, niente autografi e no photo? A sgretolare tutti i divieti firmati Disney ci ha pensato in una sera la piccola Aisha. La quale, nel suo piccolo impeccabile abito tipico, alla festa di fine riprese di giovedì sera ha collezionato più foto di qualsiasi fan di Guerre Stellari. C'era Chewbecca, c'era Han Solo, c'era il cattivo dei cattivi. Insomma, alla Pizzeria Quinz, che si affaccia sul lago di Misurina, a pochissima distanza dal campo base dove da inizio maggio stazionavano i molti mezzi della produzione hollywoodiana (compresi tre elicotteri), gestita dai suoi genitori, c'erano proprio tutti e lei non si è fatta mancare una foto che fosse una. Da uno dei due registi, Phil Lord, al protagonista Alden Ehrenreich (Han Solo) alla star del set Woody Harrelson (un attore capace di collezionare due candidature al Premio Oscar), Aisha li ha messi tutti in riga davanti alla macchina fotografica.
D'altronde la piccola ne ha avuto di tempo per collezionare facce note. Anzi, facilmente giovedì sarà stata la prima ad andare a nanna. L'armata dei 200 che giovedì sera hanno letteralmente occupato la Pizzeria Quinz per la festa di fine set, sono rimasti nel locale fino alle 6, poco prima che albeggiasse. Poi, nella mattinata inoltrata di ieri, la partenza per l'America dopo una settimana di riprese.
Star Wars, a Misurina, sulle Tre Cime e sul Monte Piana, finisce qui. Con gli scatti di Aisha, i sorrisi stanchi di Han Solo, la quarta cima di Lavaredo Joonas Suotamo (Chewbecca, 2,09 di altezza interpretati non a caso da un ex giocatore di pallacanestro di alto livello) abbracciato al personale della pizzeria e un set firmato Disney, la fabbrica dei sogni, che ha fatto brillare di luce hollywoodiana le Dolomiti.
L'attesa si sposta tutta sulla sala cinematografica, ma dovremo attendere fino ad aprile 2018. Poi sapremo se le Tre Cime saranno state scelte come simbolo stesso di questa storia.