Cervo goloso di mele banchetta in terrazzo e si fa pure servire Video

Mercoledì 15 Febbraio 2023 di Giuditta Bolzonello
Il cervo in terrazza

CORTINA - Un bel cervo maschio, di circa 5 anni a giudicare dal palco di corna, si lascia tranquillamente accarezzare, sa che come premio riceverà cibo: per lui ecco una gustosissima mela. Non siamo nel fitto del bosco, ma sul terrazzo della casa dove vivono Laura Alverà e Ivano Corvi, maestro di sci, a Cortina, non lontano dal centro, con il maestoso esemplare che, intuendo la possibilità di trovare qualcosa di buono, il cibo che gli riserva madre natura è sempre lo stesso vista la stagione, sale qualche gradino e dal cortile raggiunge il poggiolo dove i padroni fanno di tutto per accoglierlo documentando l'accaduto con il telefonino e il video nel giro di poco diventa virale, oltre il milione le visualizzazioni.

IL CIBO
La prima idea è dargli pane, bocciata subito dall'esperienza della padrona di casa che suggerisce la mela.

Forti di quanto sperimentato negli inverni delle grandi nevicate si è imparato che il pane fa male a questi animali, meglio le mele e così eccola servita e gustata. Un'emozione straordinaria per la signora Laura che si affretta a chiudere la porta d'ingresso per evitare una possibile intrusione in casa del cervo. E visto che non sembrava intenzionato ad andarsene, eccogli servita una seconda mela così da attirarlo verso il cortile. Non l'hanno più visto dopo quel giorno, «la sera dopo ho lasciato all'esterno una mela che al mattino era sparita, penso se la sia mangiata», racconta Laura. Uno spettacolo della natura che incanta e sorprende, sempre più vista la confidenza che si è sviluppata fra selvatici e uomo. Gli esperti raccomandano sempre di non abituare i selvatici a questi rapporti troppo stretti con l'uomo, per il loro bene ovviamente. Le cronache riportano di incontri sempre più stretti. Negli inverni passati c'è stata Claretta, cerva femmina protagonista di incontri ravvicinati in Comelico, si è formato anche una sorta di fans club a suo nome; ancora a Cortina un maschio di pochi anni si avvicinò per più sere ad una finestra illuminata dove sapeva che avrebbe trovato una mano gentile con del cibo. E chi non ricorda quel magnifico cervo maschio che si era infilato in un negozio del centro facendo bella mostra di sè fra stole e vestiti tirolesi.

L'ATTACCO
La natura fa il suo corso, non sempre con risvolti piacevoli come quelli che spopolano in rete fra foto e video. È di ieri mattina la segnalazione di una cerva predata dal lupo sopra Nebbiù in comune di Pieve di Cadore, ed è della scorsa settimana la fine di un cane meticcio di piccola taglia ucciso dalle fauci di qualche predatore, «anche se non c'è la certezza assoluta, è ragionevole pensare al lupo», spiega il comandante provinciale del Gruppo Carabinieri Forestali Riccardo Corbini. È successo in via Belvedere sempre a Pieve, era buio quando l'animale era uscito con il compagno, un bassotto, i due però avevano lasciato le immediate adiacenze di casa e il meticcio, pur richiamato più volte dal padrone, non ha fatto rientro. Il giorno dopo quello che restava è stato trovato nel bosco verso l'abitato di Nebbiù. «Non lasciate libero il vostro cane, tenetelo al guinzaglio», è il consiglio che Riccardo Corbini dà ai proprietari dopo aver confermato la possibile predazione del lupo a Pieve di Cadore. Secondo la testimonianza fornita ai Carabinieri quella sera era stato notato quello che si pensava fosse un cane di grossa taglia, quando il meticcio non aveva fatto ritorno però un sospetto ha cominciato a preoccupare i proprietari che il giorno dopo hanno avuto la conferma.
 

Ultimo aggiornamento: 16 Febbraio, 09:42 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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