AGORDO - La carica dei 15mila ad Agordo. Il Family day EssilorLuxottica, andato in scena nella giornata di ieri, ha fatto il tutto esaurito. E ha registrato, neanche a dirlo, la felicità di dipendenti, parenti e amici che hanno avuto l’opportunità di partecipare alle visite guidate degli stabilimenti ma anche, a seguire, a una grande festa di paese distribuita tra il sito di Valcozzena e l’area del PalaLuxottica dove era stato allestito un vero e proprio lunapark nonché stand di tutti i tipi a cominciare da quelli gastronomici. Gran finale con la salita in aria di una mongolfiera panoramica e il dj set di Radio Dj.
FAMILY DAY
Rispettando una delle più amate tradizioni Luxottica, il Family Day è tornato. Stoppato nel 2020, si è ripresentato ieri più vivo che mai. «Devo ammettere - ha affermato Giorgio Striano, chief operating officer - che abbiamo fatto le cose in grande perché il desiderio di ritrovare le nostre persone e le loro famiglie era davvero enorme. E’ così che da Valcozzena ci siamo “allargati” al PalaLuxottica e al suo enorme giardino, coinvolgendo 50mila metri quadrati sui due lati del torrente Cordevole». Una superficie dove il pubblico si è imbattuto via via in vari chioschi: da quelli che distribuivano cibo, bevande, e gadget sino ad arrivare al filo conduttore della giornata: il gioco, pensato soprattutto per i più piccoli. E quindi ruota panoramica, ottovolanti, gonfiabili, spettacoli circensi, truccabimbi e ancora caramelle e zucchero filato a go-go. «Abbiamo sposato questa idea - ha sottolineato il manager - perché pensiamo regali spensieratezza.
L’evento conferma ancora una volta il legame speciale di EssilorLuxottica con il territorio bellunese, scenario di recenti investimenti dedicati a interventi di ampliamento e rimodernamento degli stabilimenti. «Grazie a tour guidati dedicati rimasti peraltro operativi oltre l’orario previsto per le tante richieste ricevute - ha evidenziato Striano - c’è stata l’occasione di visitare alcuni dei reparti, oggi più belli e digitali, dove nascono le collezioni di occhiali che tutto il mondo indossa, con i nuovi spazi orientati ancor di più alla sicurezza e alla sostenibilità e che raccontano al meglio la nuova realtà integrata. Non ci siamo mai fermati. Al contrario abbiamo continuato a crescere dando vita a nuovi padiglioni produttivi molto automatizzati. Ad Agordo, ad esempio, è stato robotizzato il reparto dell’iniettato mentre al contempo abbiamo ingrandito altre aree come quelle dedicate alla prototipia e all’avanserie. Investimenti anche per l’area licenze dove si incontrano stilisti e designer provenienti da tutto il mondo a mettere a confronto la propria creatività. Novità pure a Sedico dove è stato ingrandito il magazzino automatizzato e ottimizzato ulteriormente il laboratorio delle lenti oftalmiche».
In rappresentanza della famiglia Del Vecchio, alla manifestazione ha voluto essere presente il figlio Leonardo Maria. Assieme a lui il presidente e amministratore delegato Francesco Milleri e il presidente onorario di Luxottica cavaliere Luigi Francavilla nonché le altre principali figure del management dell’azienda. E’ un momento di grande festa - ha dichiarato Francavilla -: è sempre stato così, anche nelle scorse edizioni, e spero lo possa essere sempre. A dimostrazione che questa belle tradizione andrà avanti nel tempo. Peccato manchi Leonardo: noi tutti abbiamo cercato di trattenerlo ma se n’è andato. Sono sicuro, però, che da lassù ci sta guardando. Ricordando, come me, i tempi umili in cui abbiamo iniziato e gioendo di dove siamo riusciti ad arrivare. Mantenendo lo stile di allora: famigliare. La vecchia villetta di Del Vecchio, intanto, diventerà un museo a lui dedicato.