Bufera scontrini, Salento caro? «A Milano un cappuccino costa il triplo (6 euro) e senza vista mare»

Mercoledì 9 Agosto 2023
Salento caro? «A Milano un cappuccino costa il triplo e senza vista mare»

Che la Puglia sia ormai tra le mete preferite degli italiani per le vacanze estive non è più una sorpresa, così come non lo sono i prezzi dei soggiorni e dei ristori del tacco d'Italia. Mare cristallino, buon cibo e atmosfera unica certo ma talvolta pagata fin troppo caramente, almeno stando alle polemiche sollevate nelle scorse ore. ​A Gallipoli, ad esempio, aveva rivelato Giulia Procino, presidente Adoc Puglia e Bari, per una giornata al mare (compresa consumazione al ristorante) e una notte in b&b una famiglia di quattro persone deve, in media, pagare fino a 500 euro. Ma non tutti sembrano convinti che il caro prezzi basti a rinunciare alla bellezza del Salento.

E mentre sui social non si arresta la polemica degli scontrini, infiammata nelle scorse ore da nuovi casi limite (dal toast diviso a metà al prezzo di 2 euro, con tanto di battitura su scontrino a Como, fino ai 2 euro chiesti in Liguria per dividere una porzione di trofie al pesto, gli amanti della Puglia si armano di ricevute per difendere la terra del cuore.

«A Milano una colazione viene 22,5€ senza vista mare, in Salento 8,80€ con vista mare e pasticciotto!», si legge in un gruppo Facebook di case vacanze in Salento.

Qui un utente mostra due scontrini entrambi datati 9 agosto 2023. Nel primo, quello pugliese rilasciato a Marina di Pulsano (TA) il cappuccino è stato pagato 2 euro, in quello meneghino ben 6 euro. E poi ancora 2 euro per il pasticciotto leccese a fronte dei 2,5 euro della brioche di Milano. «Ma il Salento è caro», ironizza. 

Il post scatena gli utenti «Il cappuccino 6€ a Milano…Senza parole. Immagino che il caffè fosse fatto di granelli d’oro», si legge in un commento. «Ma si sa che Milano è cara», si legge ancora.

E così mentre in Italia nell'estate del caro vacanze continuano a crescere gli scontrini finiti nell'occhio del ciclone, i vacanzieri più scaltri si muovono già verso mete più economiche. Prima tra tutti la costa albanese, la vera scoperta dell'estate 2023 che sembra aver fatto nascere un vero e proprio derby per il titolo di Maldive del Mediterraneo giocato tra le contendenti ai piedi dell'Adriatico. A Ksamil, meta apprezzatissima dagli italiani, un cappuccino costa circa 53 Lek Albanesi, ovvero 1,5 euro. Chissà che anche da lì, tra foto di spiagge e bellezze naturali, non spunti nelle prossime ore qualche scontrino pazzo. Economica sì, ma la bellezza impara presto come farsi ricompensare.

Ultimo aggiornamento: 11 Agosto, 11:43 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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