E' l'estate degli scontrini "folli". L'ultimo in ordine di tempo è stato condiviso da Selvaggia Lucarelli. Dopo l'indignazione social causata da un extra di 2 euro su un conto ricevuto da alcuni turisti per aver chiesto di tagliare un toast a metà in un bar del comasco, ecco una situazione simile resa nota dall'ex giudice di "Ballando con le stelle". Selvaggia Lucarelli ha infatti pubblicato la foto di uno scontrino emesso dall"Osteria del cavolo" a Finale Ligure dove una mamma aveva richiesto un piattino per far assaggiare un po' di trofie al pesto alla sua bimba di tre anni.
Bufera scontrini, Salento caro? «A Milano un cappuccino costa il triplo (6 euro) e senza vista mare»
Scontrini folli, la replica del proprietario del ristorante
Commenti indignati e rabbia comune ma è arrivata pronta la replica dei proprietari del ristorante di Finale Ligure. Il gestore del locale ha difeso il proprio operato sottolineando che la richiesta di servizi aggiuntivi comporta un maggiore lavoro e un maggiore impiego di risorse. In entrambi i casi, gli episodi hanno suscitato discussioni sulla trasparenza e l'equità dei costi nei ristoranti e qualche utente ha colto l'occasione per fare ironia: «Due euro per un piattino? Mi sconvolgono di più i 18 euro per le trofie...»