LECCE - Una struttura extralberghiera totalmente abusiva è stata scoperta a Cardigliano a Specchia nel Salento.
Un’attività pubblicizzata su tutti i più importanti siti di promozione turistica con tanto di servizi e offerte e con tanto di recensioni da parte degli ospiti, alcuni arrivati in gruppi da 20. Il gestore non aveva neppure la partita Iva e mancava ogni tipo di autorizzazione.
Gli accertamenti
L’accertamento è stato fatto dalla Guardia di Finanza di Tricase che ha verificato la totale mancanza di una Scia, elemento indispensabile e preliminare per effettuare una simile attività; il tutto in seguito alle segnalazioni dell’Amministrazione Comunale di Specchia.
Tale struttura turistica è totalmente sconosciuta al fisco, non possiede alcuna autorizzazione ambientale per i reflui fognari, né risultano collegamenti all’acquedotto o autorizzazioni di pozzi e quant’altro necessario per l’approvvigionamento dell’acqua potabile. Un’attività che non ha mai pagato alcuna tassa comunale, né Imu né Tari pur se la spazzatura veniva regolarmente ritirata.